di Cristian Fiorentino
"Dall'origine alla forma: dialoghi tra minerali e gioielli" è il titolo dell'esposizione fotografica presente da qualche settimana presso lo chalet delle rose.
Presso il locale dello scalo di Corigliano, in effetti, è possibile ammirare la mostra della fotografa di Mena Romio che rievoca l’attraente e articolato percorso che converte un singolo minerale, frutto della terra, in un capolavoro e in un monile. Nel corso dell’ultimo periodo natalizio, la rassegna ha registrato numerosi visitatori raccogliendo diverse critiche positive.
Presenti una sequenza di coppie fotografiche dove è possibile ammirare, attraverso un iter ad hoc, un componimento sinonimo di un dialogo visuale esclusivo. Ogni abbinamento di istantanee, in effetti, espone la narrazione di un composto e della sua trasformazione. Da una parte, lo scatto del minerale rustico e naturale permette di contemplare le tinte e le forme autoctone e dall’altro, la fotografia del gioiello lavorato e ultimato, derivante dallo stesso minerale, ne propone il senso raffinato e le virtù rappresentative.
Metamorfosi ben sintetizzata nella massima di Michelangelo: "Ogni blocco di pietra contiene una statua ed è compito dello scultore scoprirla". Allo stesso modo l’orafo muta un minerale in autentico incanto. «Ogni dittico- afferma l’autrice della mostra- rappresenta una narrazione unica, un incontro tra scienza e arte, tra il naturale e il creativo, offrendo agli spettatori una nuova prospettiva sul legame profondo che ci unisce ai materiali che ci circondano. Come suggerisce, infatti, Goethe "Le cose più preziose non sono mai perfette, ma sempre uniche". Un richiamo a vedere nella diversità e nella trasformazione il vero valore. "Dall'origine alla forma"- conclude la fotografa- non è solo un percorso estetico, ma un invito a osservare con occhi nuovi la meraviglia nascosta nelle cose più semplici, che custodiscono in sé il potenziale di trasformarsi in opere straordinarie». Da evidenziare che Mena Romio, docente nella scuola secondaria di 1° grado, con la vocazione per la fotografia da sempre, condivisa col compagno di vita Francesco Vitali Salatino, nonché socia della prima ora dell’associazione “Corigliano per la Fotografia”, ha partecipato a numerosi workshop con nomi illustri della fotografia internazionale e allo stesso tempo ha partecipato a vari concorsi e mostre collettive conseguendo vari attestati.