di Cristian Fiorentino
Riprenderà martedì 10 settembre l’avventura del ciclista Stefano Pranzo e della sua cagnolina Zara lungo le vie più affascinanti della Calabria. La bizzarra coppia percorrerà il meraviglioso itinerario della "Ciclovia dei Parchi" sostenendo una nobilissima causa.
Il primo tratto del percorso, in realtà, è stato già affrontato dal 28 maggio al primo giugno scorso dal Parco Nazionale del Pollino a Camigliatello toccando Laino Borgo, Morano Calabro, San Donato di Ninea, Acri e Camigliatello. Per motivi di salute della piccola “compagna”, però, il viaggio fu interrotto e rinviato. Nelle prossime ore, però, l’affiatato tandem si rimetterà in corsa per un’esperienza veramente unica.
Il quarantanovenne salentino S. Pranzo, nativo e residente a Castrignano dei Greci di professione informatico, è innamoratissimo della Calabria e della bici ed è tesserato con l’Asd Corigliano Bike da due anni. S. Pranzo, con un cammino di Santiago già nel suo curriculum, percorrerà la ciclovia insieme alla sua amica a quattro zampe Zara, una peperina Jack Russel, in sella alla sua bici muscolare e con carrellino da trasporto per la cagnolina al seguito. Stefano e Zara si misureranno in un tragitto di ben 300 km restanti avendone percorso già percorsi 240 km. Il cammino proporrà saliscendi in altura suggestivi e meravigliosi attraverso il parco nazionale della Sila, il parco naturale delle Serre nel vibonese e il parco dell’Aspromonte fino a giungere in riva allo stretto a Reggio Calabria.
Non solo sport, fatica e tanta passione ma anche fatati paesaggi abbinato alla solidarietà saranno i temi di questa avventura. S. Pranzo e Zara stanno sostenendo la raccolta benefica per la piccola Aurora sensibilizzando una nuova raccolta fondi. Aurora, infatti, è una bambina residente a Corigliano e affetta da paralisi cerebrale. Nei mesi scorsi mamma Manuela, attraverso la rete del dono, ha lanciato una maratona di solidarietà per raccogliere la somma necessaria per andare a Cuba e affrontare cure specialistiche d’avanguardia. Maratona benefica che proseguirà attraverso questa speciale pedalata e per effettuare le donazioni, scoprire tutte le coordinate e invitare altri amici a contribuire allo scopo benefico basterà cliccare al link https://www.paypal.com/pools/c/97P8jRUUK6.
La piccola Aurora, dunque, avrà dalla sua parte due amici in più e pronti a supportarla come Stefano e Zara che puntano a coinvolgere nuovi benefattori. Per le curiosità da precisare che sarà la prima volta in assoluto che la ciclovia dei parchi di Calabria sarà esplorata da un ciclista e una cagnolina. Oltretutto, per seguire le imprese tra selfie, live e video di Stefano e Zara lungo le strade calabresi, sono attivi i canali social di facebook (https://www.facebook.com/pranzo.stefano ) e instagram e (https://www.instagram.com/ioezara?igsh=dGNsY2xieW42cmNz) nonché il sito web https://www.ioezara.it/aiutiamo-aurora/ . Attrazioni ambientali, sforzi fisici ed emotività si fonderanno anche con la promozione turistica di un vasto territorio sempre da scoprire. Avvenimento che si avverte straordinario e con l’augurio che tantissimi possano partecipare alle cure della piccola Aurora. «Precedenza a Zara- ha ricordato Stefano Pranzo- e alle sue esigenze. Anche questa volta non ci saranno tappe prestabilite ma vorremmo farci incantare dagli scenari calabresi. Dovremo misurarci in otto tappe caratterizzate da dislivelli rilevanti e dovremo pedalare dai 35 ai 60 km quotidianamente. In tredici giorni dovremmo arrivare alla meta unendo la pedalata alla sensibilizzazione per raccolta fondi a favore della piccola Aurora. Saremo ogni giorno in diretta sulla nostra pagina social e mostreremo i posti caratteristici della Calabria dove passeremo e ricorderemo spesso le coordinate per incoraggiare tutti ad un piccolo grande gesto e aiutare la causa solidale. Sono sicuro che l’animo generoso di tante persone aiuterà la piccola Aurora per le sue cure. L’avventura si presenta bella ed eccitante dove non mancherà lo spazio per i nostri amici a quattro zampe. Devo esprimere gratitudine- ha concluso S. Pranzo- a tutte le persone che hanno già contribuito per le cure della piccola Sara e a chi lo farà da oggi in poi nonché al team della Corigliano-Bike per il sostegno avuto e che non mancherà anche in questo nuova esperienza perché sono amici meravigliosi che mi hanno dato la possibilità di conoscere e apprezzare la Calabria che dalle prossime ore potrò ammirare ancora più nel dettaglio tra storia, natura e nuove conoscenze».
