di Cristian Fiorentino
Consueta testimonianza di fede per i festeggiamenti in onore di S. Anna e San Gioacchino, nell’antica chiesa del centro storico di Corigliano e situata di fianco e nella parte alta dell’ospedale “Guido Compagna”.
Manifestazione religiosa predisposta dalla comunità parrocchiale del santuario di San Francesco di Paola, e vissuti lo scorso 26 luglio nella data della ricorrenza dei nonni materni di Gesù e genitori della Vergine Maria. Dopo il triduo, predicato dal neo-cappellano del nosocomio coriglianese Don Agostino Stasi, venerdì 26 luglio, la prima Celebrazione Eucaristica della giornata è stata tenuta dal navigato cappellano dell’ospedale Don Santo Aquilino che, durante l’omelia, è stato conciso ma efficace nei contenuti: «Non sto qui a dirvi tutta la storia e la bellezza di questa chiesa ma dal 1500 grazie ai frati Cappuccini questa cappella ha racchiuso in sé un'atmosfera di Pace, di raccoglimento e di armonia che conserva in maniera integra ancora tuttora.
Guardando l’effigie di S. Anna- ha proseguito Don S. Aquilino- si nota subito che indica a Maria il Cielo quasi a preannunciarLe quello che sarà il suo cammino e destino. S. Anna e S. Giacchino, però, rappresentano non solo i genitori della Madonna ma anche i Nonni di Gesù. Nonni e anziani che, ancora oggi nella frenesia della quotidianità, devono essere risorsa per le nuove generazioni e per i nipoti. a. E come ci ricorda spesso Papa Francesco bisogna adoperare quella vicinanza nella tenerezza e quell’affetto necessario e dovuto sia verso gli anziani ma anche verso gli ammalati, i bisognosi e i respinti. Un movimento concreto che ci renda simile allo stile di Dio con la vicinanza, la compassione e la tenerezza». Nella mattinata l’altra Santa Messa è stata presieduta da Don Vincenzo Ferraro, vicario presso la comunità ecclesiale di S. Antonio e S. Maria Maggiore. Alle 19, invece, Celebrazione Eucaristica concelebrata da Padre Giovanni Cozzolino, Rettore dei Minimi presso il santuario del Santo Patrono, e da Don A. Stasi nonché animata come dalla corale polifonica della parrocchia di S. Francesco di P.. A corredo anche la processione con il simulacro di Sant’Anna presso l’ingresso dell’ospedale “G. Compagna” con la recitazione della lettera agli ammalati. In tutte le S. Messe presenti le bambine con l’abito votivo di S. Anna benedette dai sacerdoti. A conclusione della giornata non sono mancati i fuochi pirotecnici e il concerto musicale di Daniele De Cicco. Per consultare e sapere l’intera storia nello specifico della chiesa di Sant’Anna di Corigliano Calabro basta cliccare sul link https://www.coriglianocal.it/beni-culturali/le-chiese/s-anna/