di Giacinto De Pasquale
E’ in distribuzione in questi giorni il nuovo numero della rivista “Il Serratore” bimestrale di vita, storia, cultura e tradizioni di Corigliano Rossano e della Sibaritide fondato nel 1988 da Enzo Viteritti.
Gli articoli presenti nel n. 102 della rivista “contribuiscono- come scrive nell’editoriale il direttore editoriale, Anna Maria Brunetti- a restituire un’immagine quanto più possibile completa del nostro “mosaico identitario”. Interessanti i contenuti dei vari articoli presenti, tra questi, vale proprio la pena di segnalare, quello a firma di Dante Maffia “autorevole gigante della letteratura contemporanea”. Di seguito vi proponiamo l’editoriale di Anna Maria Brunetti nel quale l’autrice in maniera sintetica spiega i contenuti i contenuti del numero 102 della rivista. “Cari lettori, come sempre, per contribuire a restituire un’immagine quanto più possibile completa del nostro “mosaico identitario”, la selezione dei contenuti della nostra rivista continua a basarsi sul complesso di opere, eventi, studi e ricerche in atto che siano di particolare interesse per il progresso del territorio. Un territorio i cui confini si allargano in proporzione alla crescita delle relazioni fra ambienti contermini, e la cui visione d’insieme, crediamo, sia il modo più idoneo per avere contezza del potenziale comune. Senza enfasi, né tantomeno lamenti, seguiamo con uguale attenzione processi virtuosi e criticità che ci investono affidandoci alla ragione, con spirito ben predisposto ad accogliere le novità utili a compiere passi in avanti. Prova ne sia l’apertura di questo numero che in copertina riporta l’immagine assai suggestiva dei Megaliti di Campana all’alba del solstizio d’inverno, frutto di un’interessante esperienza - illustrata in articolo interno - che prospetta nuovi scenari di grande valenza multidisciplinare. E a seguire, l’ingresso autorevole di quel gigante della letteratura contemporanea che è Dante Maffia, il quale con generosità ha accolto il nostro invito a condividere su queste pagine alcune sue riflessioni. Poeta, romanziere, saggista, critico letterario, fondatore di riviste letterarie, Medaglia d’oro alla cultura della Presidenza della Repubblica, Maffia per il quale, su impulso del Consiglio Regionale della Calabria, corroborato dall’appoggio di ben 47 Atenei e autorevoli esponenti della cultura italiana, è stata proposta la candidatura al premio Nobel, è da decenni un vanto per la nostra Calabria e per l’Italia intera; la sua fama ha ormai travalicato i confini nazionali, fino all’estremo Oriente, come abbiamo avuto anche noi il piacere di testimoniare su il Serratore n.97/2023 con l’articolo a firma di Ernesto Paura. Poter godere del suo contributo è pertanto motivo di grande orgoglio per noi, da ascrivere interamente alla buona reputazione che Enzo Viteritti ha saputo guadagnare alla sua creatura. Un doveroso ringraziamento va ad Ernesto Paura e Franco Perri, preziosi collaboratori de il Serratore, che da anni si onorano dell’amicizia di Dante Maffia. E’ anche in virtù dei loro buoni auspici che pubblichiamo il primo degli elzeviri di Dante Maffia.”