di Cristian Fiorentino
Suggestiva e edificante manifestazione nei giorni scorsi nel borgo antico di Corigliano che ha coinvolto soprattutto gli studenti. All’interno del progetto “Io Leggo perché”, doniamo un libro alle scuole, protagonisti interessati gli allievi del liceo classico, scientifico e di scienze umane.
Giorno 8 novembre l’incontro ha avuto luogo presso la biblioteca “A. Mezzotero” dello scientifico e il giorno successivo presso l’aula magna del liceo “Colosimo”.
In questo doppio appuntamento l’autrice del libro “Presente Remoto” Nuccia Benvenuto ha risposto alle domande inerenti al romanzo, letto precedentemente in classe. Doppio appuntamento sicuramente ammirevole che ha avuto anche un interessante uscita didattica sabato 11 novembre sulle orme di “Donna Isabella Gonzaga", protagonista del componimento.
Traendo spunto dall’ultimo libro della professoressa N. Benvenuto si è potuto ripercorrere un tratto di storia coriglianese secondo un tracciato ben definito del borgo antico. Grazie alla collaborazione della “Pro-Loco Corigliano” e dell’associazione “Ri-Bellezza”, infatti, gli studenti hanno potuto ripercorrere diverse zone del paese: dall'Orto del duca a Palazzo Castriota Scanderbeg, dalla Porta Librandi, procedendo per la chiesa di Santa Maria Maggiore e Palazzo Compagna, fino a Vico Fantasia intitolata alla memoria dell'illustre Carmine De Luca.
Proprio in vicolo della Fantasia è stato affisso anche un quadro celebrativo e permanente con un passo del romanzo. Classi scortate nel fulcro e nella magia del centro storico coriglianese dal presidente della “Pro-Loco Corigliano” nonché guida Valeria Capalbo e dal presidente Marika Reale dell'ass. “Ri-Bellezza” per un interessante evento voluto e armonizzato grazie alla dedizione della prof.ssa Anna Di Vico. Riscoperta e slancio del borgo coriglianese che passa necessariamente dalle giovani generazioni invogliate nell’apprendere, attraverso queste iniziative, origini, vicende e passato della propria città anche nei dettagli storici. Auspicio di esperienze ripetibili in virtù di cooperazioni, tra varie anime, mondo scolastico e associazionismo, sempre più necessarie per proporre un patrimonio culturale e artistico notevole.
