Domenica 10 settembre 2023 il padre salesiano don Renato Torresan ha celebrato la sua ultima Santa Messa presso la Chiesa dei Santi Nicola e Leone, prima di partire alla volta di Vibo Valenzia, sua nuova destinazione. La Comunità parrocchiale ha voluto ringraziare don Renato indirizzandogli un messaggio che di seguito riportiamo integralmente.
Carissimo don Renato,
la nostra comunità salesiana ti rivolge, dal profondo del cuore, un affettuoso saluto e ringraziamento per restituire, in piccola parte, tutto ciò che hai compiuto, con le tue buone opere, a favore della nostra crescita spirituale.
Ci sentiamo privilegiati per averti conosciuto e apprezzato, per cui questo trasferimento risulta, per noi, una prova difficile, dolorosa e faticosa, ma riconosciamo che ora è giunto il momento per dirti grazie.
Seppure sia naturale il nostro disorientamento, dopo otto anni di permanenza fra noi, con senso di responsabilità, diciamo: " Signore, sia fatta la tua volontà".
In questi difficili anni di sosta nella Città di Corigliano Rossano, tra COVID, guerra alle nostre porte, povertà, fragilità di ogni genere, crisi familiari, sei venuto sempre incontro alle nostre problematiche personali con uno stile tutto nuovo per noi, perché caratterizzato dalla delicatezza, sensibilità, rispetto, umiltà verso tutti.
La pazienza dell'attesa nel confessionale, prima della pandemia e davanti al tabernacolo poi, ti associa alla figura di tanti santi che hanno speso ore ed ore ad attendere i penitenti, senza dare segni di stanchezza; un padre spirituale autentico, designato ora alla fraterna comunità salesiana di Vibo Valentia, dove continuerai a lavorare alacremente, dando sempre nuovi frutti.
Ti sei sempre preoccupato per i giovani senza lavoro, senza un tetto, senza beni materiali, per i poveri della parrocchia, bisognosi di tutto.
Nello scrutare le anime, durante la confessione, hai sempre compreso il disagio interiore della persona che a te si rivolgeva, riuscendo a trovare la via giusta, anche cercando l'aiuto di esperti nel campo.
Ti porterai nel cuore le bellezze e la storia del nostro paese che ti ha sempre incuriosito, approfondendo conoscenze su libri storici e antiche mappe. Conosci ogni zona, ogni luogo, personaggi del passato, perché sollecitato dalla curiosità e dalla sete di conoscenza, ravvicinando con discrezione chi, per strada, ti porgeva un caro saluto.
Abbiamo apprezzato la costante presenza, la pazienza dell'attesa, l'attenzione scrupolosa verso il sofferente, gli ammalati, le donne maltrattate e violentate, ma soprattutto la tua peculiarità nello spiegare, durante la Messa, i testi della Scrittura, proclamata con dovizia di conoscenza pura.
Grazie per la Parola che ogni giorno hai spezzato per noi nelle tante omelie; ognuna ci ha fatto crescere ed entrare nel Mistero celebrato. Il messaggio che più ci rimane e' quello di trovare forza nel perdono, saper parlare di noi, fiduciosi di essere ascoltati e amati incondizionatamente, di non mollare mai, di perdonare e perdonarci perché siamo nati e destinati da Dio alla felicità. Essere felici infatti è riconoscere che vale la pena vivere, nonostante le difficoltà e che accanto a noi abbiamo un Padre misericordioso che non ci condanna, ma perdona sempre, ogni volta che glielo chiediamo.Essere felici è smettere di sentirci vittime dei problemi, per diventare protagonisti della nostra esistenza.
Ogni incontro con te, impreziosito dal tuo sorriso e dalle battute semplici, di stile inglese, ci ha aperto il cuore, restaurato legami, rendendo meno pesanti gli affanni e gli acciacchi del momento.
Grazie per aver fatto riscoprire a molti, anche di altre parrocchie, l'importanza e la grandezza del Sacramento della Penitenza.
Molte persone non si confessavano da anni e hanno sperimentato la gioia dell'incontro con la Misericordia di Dio che e' più grande di ogni peccato.
Grazie per aver guidato il gruppo di preghiera Padre Pio "vivaio di fede, focolaio di amore"; e tu, come lui, animato da un concetto altissimo del sacramento della Confessione, custodisci, inconsapevolmente, il carisma di saper scrutare i cuori, il forte senso di empatia che porta, in modo diretto, a metterti nei panni degli altri, per indicare bene il senso della strada da percorrere.
E mille grazie altresì per la direzione del gruppo Famiglia, dove ogni incontro, preparato con cura, ha toccato il cuore di ogni membro. Si è vissuto un itinerario spirituale ben strutturato, richiedente momenti di dialogo, di riflessione, condivisione, confronto per poter riscoprire la propria vocazione ad essere coppia, famiglia.
Il Cenacolo, gruppo di preghiera allo Spirito Santo, formatosi anni fa, ti ha eletto, caro don Renato, come guida per la preghiera comunitaria carismatica. Grazie di cuore per aver condiviso la vita nuova nello Spirito, l'impegno in un cammino comune di crescita spirituale, di testimonianza e di agape.
Avvertiremo in Oratorio la tua assenza di sacerdote e amico discreto, interessato a stabilire rapporti di vicinanza con i nostri giovani, verso cui hai manifestato cuore attento e vigile, scrutando e leggendo le varie realtà di ognuno.
Per il nuovo mandato, a cui sei designato, ti auguriamo forza, gioia e serenità, sotto la benedizione di Dio, di S. Giovanni Bosco e di Maria Ausiliatrice, che non finisce mai di dispensare grazie di cui abbiamo tutti tanto bisogno.
E allora, buon cammino con stagioni di semina fruttuosa, che sono acqua nei giorni di deserto. Ti auguriamo di trovare accoglienza incondizionata, base di ogni relazione e affettività.
Un grazie va alla comunità di religiosi: don Natalino, don Mario, don Raffaele che ti hanno sempre sostenuto.
Ti chiediamo di continuare a tenerci presenti nelle preghiere, per essere sempre testimoni e lievito dell'amore di Cristo con ogni fratello che incontriamo.
Buona vita don e ad maiora semper!
La Comunità Salesiana - Parrocchia Ss. Nicola e Leone
Corigliano Rossano 10 settembre 2023