di Cristian Fiorentino
Ultimo week-end appena trascorso da incorniciare grazie alle “Giornate del Cicloturismo”. Evento concepito e programmato dall’Asd Corigliano Bike, con il patrocinio e il contributo del comune, il supporto di alcuni sponsor, e in cooperazione con l’Acsi (Associazione, Cultura, Sport Italian) nonché introdotto nel cartellone Coro summer fest 2023.
Manifestazione che ha visto ben trecento cicloamatori che, pedalando attraverso un percorso disegnato ad hoc, hanno potuto ammirare meravigliosi paesaggi dell’intero territorio. Raduno degli sportivi fissato, per tutte e quattro le tornate, al Palmeto di Schiavonea e dopo la rilevazione degli iscritti, ai partecipanti sono stati donati i kit del ciclista.
Il programma ha proposto escursioni tra litorali jonici e colline presilane. Sabato 19, dopo le operazioni preliminari, adesione gratuita e registrazione obbligatoria, il gruppo di ciclisti ha transitato dalla foce del Crati a capo Trionto. A ogni rientro ha fatto seguito un rinfresco per tutti, compreso di cocomerata. Tra le note da segnalare anche un principio di incendio, nei pressi di contrada Thurio, celermente spento dai ciclisti in transito. Altra nota di colore la partecipazione del ciclista leccese Stefano Pranzo, ormai un associato della Corigliano-Bike, che ha effettuato la pedalata con la sua cagnolina al seguito con tanto di carrellino trainato dalla sua stessa bici. Gettonata anche le lezioni di spinning tenute sia al mattino che al pomeriggio.
Educativo anche il bike summer camp riservato ai giovanissimi e curato dalla Clementina Bike. Nella giornata di domenica 20, invece, dopo il raduno al Palmeto, l’itinerario si è snodato tra le colline dal Cino alle cascate del Malfrancato. Cascate dove molti hanno potuto e voluto rinfrescarsi dalla calura. Iniziativa corsa in mtb o e-bike e tutti muniti di casco di protezione. Staff della Corigliano-Bike che, dopo la predisposizione dell’evento nei minimi dettagli, ha raccolto e si gode un ottimo e meritato successo. Soddisfatti i tanti turisti e cicloamatori di diverse zone d’Italia, presenti in loco per le vacanze, che hanno potuto prendere atto della presenza, come punto di riferimento per gli appassionati, di un’associazione ciclistica e professionale come la Corigliano-Bike e delle meraviglie paesaggistiche, a loro sconosciute ma non solo, del comprensorio.
“Giornate del Cicloturismo” da pollice alto che hanno contrassegnato ancora una volta l’ospitalità e il concetto di turismo sportivo attraverso cui si possono mettere in mostra i magnifici paesaggi con nuove e future ricadute a trecentosessanta gradi. Frattanto, la Corigliano-Bike, felice degli attestati raccolti, pensa già ai prossimi appuntamenti, alle pedalate in agenda e ai progetti avvenire.