di Pasquale De Marco (articolo tratto dalla pagina facebook)
E’ il cantautore Marco Sabato, di San Benedetto Ullano, il vincitore della 41a edizione del Festival della canzone arbëreshe con il brano da lui composto “Lhargu adhe më shumë” (Lontani più che mai). A lui è stato assegnato anche il Premio della critica intitolato al fondatore del Festival, l’avvocato Giuseppe D’Amico, consistente nella registrazione del brano su cd. Al secondo posto, la giovanissima Gaia, di San Demetrio Corone, con “Moti dallanyshvet” (E’ tempo di rondini) di Tongiù, che si aggiudica anche il “Premio Pino Cacozza”, per il miglior testo. In terza posizione, Kristi Ndoja di Scutari (Albania) con la canzone “Lulet e vendit tënd” (I fiori del tuo paese) di Alban Krajni . E’ stata una edizione di grande successo, con una straordinaria partecipazione di pubblico. “Faremo sempre di meglio – ha dichiarato con soddisfazione ed entusiasmo il sindaco Ernesto Madeo che ha ringraziato il gruppo organizzatore (composto da elementi nominati dall’ Amministrazione comunale e dal Comitato storico presieduto da Adriano D’Amico) e coordinato dal consigliere comunale Emanuele D’Amico – puntando a livelli sempre più alti, potenziando ancor di più il Festival che, oltre ad un grande evento culturale peraltro già riconosciuto dal Ministero della Cultura e finanziato con fondi del Pnrr, diventi manifestazione internazionale e volano di attrazione turistica per tutta l’Arberia”. Novità assoluta di quest’anno, un’orchestra dal vivo composta da 28 musicisti professionisti e diretta dai Maestri Giuseppe Petrelli e Vincenzo Palermo. Non solo musica, ma una “tre giorni” con, in apertura, un dibattito a più voci sulle tematiche di difesa e promozione della minoranza arbëreshe e una rassegna di gruppi folkloristici provenienti da varie regioni dell’Arberia e dal Kosovo, Grecia, Macedonia del Nord, Montenegro e dalla madrepatria Albania. Tra gli ospiti, Sandra Sangiao (Volalist della “Barcellona Gipsy Balkan Orchestra”), che ha eseguito, tra gli altri, il brano tradizionale arbëresh “Lule lule mac mac”, ed il gruppo locale “KoroNà”). A presentare la kermesse, il noto attore Paolo Conticini coadiuvato da Giulia Lattarico. Direttore artistico, Lello Pagliaro. Quattordici le località di provenienza degli interpreti dei venti brani in gara: Plataci, Scutari (Albania), Piana degli Albanesi (Palermo), Vaccarizzo Albanese, Portocannone e Ururi (Campobasso), Firmo, Casalvecchio di Puglia (Foggia), San Demetrio Corone, Santa Sofia d’Epiro, Lungro, Spezzano Albanese, Caraffa (Catanzaro) e San Benedetto Ullano.