di Cristian Fiorentino
«Mi sono divertito molto a condividere il palco con i meravigliosi musicisti del Jonio Pelagos Baroque Orchestra & Chorus - Jpbo e a dirigere la Grand Partita di Mozart preferita di sempre! Grazie a Rodolfo La Banca direttore artistico, SophieXu, dell'ensemble per la visione e la passione per la realizzazione di questo meraviglioso progetto!».
Questo il post apparso sul profilo facebook del maestro Vanguel Tangarov, a margine dell’evento musicale, tenutosi lo scorso venerdì 21 luglio, a Corigliano. Nella suggestiva cornice del terrazzo dell’agriturismo “Casacchelle”, sotto le luci del tramonto e alla presenza di cento spettatori, l’entusiasta maestro V. Tangarov ha diretto l’orchestra della "Jonio Pelagos", per circa un’ora e mezza di concerto, che ha interpretato la “Gran Partita” di Mozart. Avvenimento aperto al pubblico e concepito e organizzato dalla stessa associazione “Jonio Pelagos Baroque Orchestra”, nella fattispecie dal presidente maestra Francesca Maria Ad Nives Langella e dal direttore artistico maestro Rodolfo La Banca, e dedita all’impiego nelle esibizioni di strumenti storici. Estasiati i presenti che hanno apprezzato anche gli altri i brani proposti: oltre alla “Gran Partita” per tredici strumenti, nella trascrizione per ensemble di clarinetti, cantata anche l’aria di “Alducena” “Strida la Vampa” e l’aria di Santuzza da “Cavalleria Rusticana” con “Lo sapete oh Mamma”. Pubblico che, inoltre, appreso del prossimo evento, il “Galà Lirico” del 16 dicembre, si è già prenotato attestando il proprio gradimento per l’esposizione dei musicisti. Da menzionare che l’idea di invitare il maestro planetario è partorita dall’incontro tra il maestro R. La Banca, giunto nei mesi scorsi in Texas per una master class, e lo stesso maestro V. Tangarov, insegnante dell’istituto statunitense. Da lì è nato lo spunto di ospitare il famoso maestro internazionale che, giunto sullo Jonio, dopo aver visitato il castello è rimasto letteralmente affascinato insieme alla moglie, la pianista Ekaterina Tagarova, dell'ambiente del vecchio maniero coriglianese.
Ambito fatato che è piaciuto a tal punto che per il futuro è già in cantiere un contesto pianoforte-castello e la promessa di un ritorno della coppia dei coniugi musicisti per un evento ad hoc. Entrambi hanno visitato anche altre bellezze artistiche e storiche tra cui il “Codex” apprezzando molto l’ospitalità e la buona cucina tipica. Grande soddisfazione nell’entourage della “Jonio Pelagos” capitanati dalla presidente, la perspicace maestra coriglianese F. Langella, e dal d.a, il sibarita maestro di clarinetto storico e riconosciuto per le sue esibizioni in Italia e nel mondo Rodolfo La Banca nonché titolare di ben tre cattedre nei conservatori di Parma, Frosinone e Cosenza. «Vogliamo ringraziare- ha dichiarato la presidentessa F. Langella- tutti i partner che ci hanno sostenuto e i gestori della location per la splendida coordinazione e assistenza logistica. Plauso al direttore artistico Rodolfo La Banca che è riuscito nell’intento di portare un maestro di fama internazionale come V. Tangarov a Corigliano e nel nostro territorio. Obiettivo che ricalca l’idea di riuscire ad attirare e fare arrivare sempre più professionisti dell’arte musicale per offrire ai giovani studenti l’opportunità di studiare, avere attestati di merito e suonare con personalità rinomate.
Il diritto alla musica come il diritto allo studio, deve essere aperto a tutti e grazie al maestro R. La Banca e alle sue relazioni mondiali, tutto ciò è stato possibile, in questa circostanza con la venuta di V. Tangarov, e siamo sicuri lo sarà anche in avvenire. Un grosso plauso va anche ai musicisti che, tra stage, prove e concerto, hanno avuto tre giorni impegnativi ma molto gratificanti e soprattutto in grado di accrescere il proprio bagaglio individuale e collettivo». L’associazione “Jonio Pelagos”, infatti, sostiene la musica e cultura musicale all’interno di un progetto regionale, essendo esclusività in Calabria di interpretazioni di strumenti storici. La meta primaria è di consentire lo studio della musica accessibile a tutti. Concerto e stage che per i giovani musicisti ha rappresentato una stimolante occasione di formazione. Concerto valorizzato dalla partecipazione del mezzosoprano Xu Jie mentre i musicisti portano i nomi di L. Apollaro, G. Baldini, P. E. Ceraso, B. Dias, M. Mauro, V. Manzi, A. Mele, G. Scotto Galletta, F. Valente e Y. Jiang. Concertisti che hanno ricevuto a fine serata gli attestati di partecipazione come studenti attivi ed esecutori alla master class. Il direttore dell’orchestra, il maestro Vanguel Tangarov ha illuminato la scena grazie alla sua presenza e alle sue doti senza contare il suo curriculum ad iniziare da primo clarinetto per le orchestre “Austin Lyric Opera”, “Mid-Texas Symphony” e diverse altre , passando alle mansioni di professore di clarinetto presso la “Texas State University”, di direttore artistico del “Musicartissimo International Master Class Series Usa”, con esibizioni in tutto il mondo ricevendo premi in numerosi concorsi di clarinetto sia nazionali che internazionali. Frattanto, l’appuntamento con la "Jonio Pelagos" è per il “Gran Galà Lirico” del prossimo 16 dicembre 2023, su cui si apprenderanno tutte le coordinate in autunno.