Il mio personale rapporto con Gennaro De Cicco va aldilà di ogni formalismo, perché da anni la nostra amicizia è stata sempre vera, ed è andata sempre più consolidandosi, senza interessi, ma soprattutto, senza aspettarsi chissà che cosa, ma solo stima, rispetto e amicizia.
Quando nel pomeriggio di oggi sul profilo facebook di Gennaro mi sono imbattuto nel racconto che vi propongo, subito ho pensato di pubblicarlo perché, come avrete modo di leggere, c’è un racconto vero, sincero e per certi versi toccante di un’amicizia vera e sincera. Il racconto riguarda due amici che si reincontrano dopo un po' di tempo: Gennaro per l’appunto e Daniele Sica, ex calciatore di Santa Sofia D’Epiro. Caro Gennaro dando la possibilità agli utenti di questo blog di leggere questo racconto, sicuramente non cadremo in alcuna banalità, ma anzi manderemo a tutti, in questa torrida estate calabrese una ventata di aria fresca.
Questa mattina in un Super Market a San Demetrio, mentre sono in attesa al banco, sento una voce che mi dice:
"Oggi vai in panchina!"
Mi giro e vedo una Figura Austera e Amabile che suscita in me Gradevolissimi Ricordi.
Si, è proprio lui il mio Grande Mister ai tempi della Sandemetrese: Il Mitico Gennaro De Cicco!!
Con Riverenza e Tantissima Stima, gli rispondo:
"Mister, ma tu in una intera Stagione, non mi hai mandato mai in panchina!"
E lui:
"Logico, non lo avrei mai fatto, avevo bisogno in campo di Leader come te!"
Beh, questa sua Gradevolissima Considerazione, mi ha toccato nel Cuore ed ho capito ancora una volta quanto e come questo "Mostro Sacro" della Vita Sociale, della Cultura e del Calcio dell'Arberia abbia influito sulla mia Formazione di Persona, Docente ed Uomo di Sport.
Caro Gennaro sei stato una delle Persone più Belle che io abbia mai incontrato, ho cercato di attingere da te la tua Estrema Bontà, il tuo Assecondare per Capire, il tuo Conciliare per Ottenere e soprattutto la tua Immensa Carica di Valori Umani.
Ho preso a modello il tuo essere "Educatore" ed in parte ho fatto mio il tuo Rispetto delle Regole, il tuo Coinvolgimento dei Ragazzi, il tuo Motivare allo Studio, Il tuo Puntellare e Stimolare nella Crescita, il tuo Contribuire a tirar Fuori il Talento e, Peculiarità Unica, il tuo Saper Capire per poter Consigliare.
Sei stato mio Mentore Calcistico per Preparazione Specifica, Idee Tattiche, Metodologie Atletiche e Carica Umana.
Insomma, se io sono ciò che sono, Caro il Mio Amato Mister, lo devo anche a te.
E comunque vada, oltre il Tempo, oltre i Ricordi, oltre ogni cosa, sarai sempre uno dei TITOLARI nel mio Cuore...Grazie Mister!!!