Fonte: Comunicato stampa
Il sapere è un seme che dà i frutti più importanti e rigogliosi per la terra e le comunità degli uomini che la abitano.
Purtroppo, quando viene a mancare un seminatore ci sentiamo sempre orfani. La scomparsa del professore Giorgio Otranto ci lascia basiti e più poveri. Ordinario di Storia del Cristianesimo all’Università di Bari, è stato personalità intellettuale di valore straordinario che ha sempre cercato attraverso i suoi studi – nel 1995 fu fondatore del Centro di studi micaelici e garganici a Monte Sant’Angelo – il dialogo fra le fedi, sempre con la passione del cuore meridionale in tutte le collaborazioni che lo hanno portato in giro per il mondo. Uno dei figli più prestigiosi ed autorevoli della Sibaritide, fu Corigliano a dargli i natali, città che ha sempre avuto nel cuore e nella mente, ritornandoci ogni volta che poteva, ha condotto i suoi studi sulle prime comunità cristiane collaborando con i più importanti istituti di ricerca del globo. Il professore Otranto nel corso degli anni ha organizzato a Corigliano, ma anche in altre parti della Calabria iniziative, seminari e convegni proprio per testimoniare vividamente questo suo forte attaccamento alle sue radici. Il sindaco Flavio Stasi, la giunta, la presidente del Consiglio, unitamente all’assise intera, esprimono le più vive condoglianze alla famiglia e persone care, promettendo che la figura di questo “seminatore di sapere” non sarà dimenticata.