di Antonio Le Fosse - Reporter
E' stata installata una nuova panchina (bianca) nella piazzetta di Contrada Petraro, nell'area di Rossano, in memoria del giovanissimo Raffaele Misuraca (19 anni) vittima della S.S. 106 jonica insieme ad Altea Morelli (17 anni).
Alla significativa e commovente cerimonia hanno preso parte, oltre ai genitori e familiari di Raffaele, il sindaco di Corigliano-Rossano, Flavio Stasi, il Presidente del Consiglio comunale Marinella Grillo, la consigliere comunale di maggioranza Liliana Zangaro, i tanti amici di Raffaele e l'intera comunità di Contrada Petraro. Nel corso della cerimonia, dopo la benedizione della panchina da parte di don Mosè Cariati (Parroco della Parrocchia di San Pio X° in Contrada Piragineti), ci sono stati gli interventi del sindaco Flavio Stasi e di Daria Franco (Mamma di Raffaele Misuraca). Il sindaco Stasi, nel corso del suo intervento, ha dichiarato: “Oggi abbiamo consegnato alla Città, in Contrada Petraro nell'area di Rossano, una panchina bianca. L'abbiamo fatto insieme alla famiglia di Raffaele, andato via insieme ad Altea oltre un anno fa. Il posto è quello in cui questo giovane ragazzo è cresciuto, e lo abbiamo fatto per lui e per la memoria di tutti i ragazzi e le ragazze scomparsi. Stiamo perdendo molti amici, per diverse ragioni. Io stesso ho perso due amici fraterni, due giovani, in questa strana epoca. Allora il modo migliore per tenere memoria delle persone belle è fare del proprio meglio per rendere più bello il posto in cui viviamo. Per questo ho molto apprezzato questo gesto. Allora per rendere più bella questa piazza, metteremo altre panchine, saranno colorate, e faranno compagnia alla panchina di Raffaele, che resterà bianca e che farà in modo di tenere sempre viva la memoria”. Mentre la Mamma di Raffaele, Daria Franco, ha voluto ringraziare le diverse autorità presenti, il funzionario comunale Tonino Uva, don Mosè Cariati e don Pasquale De Simone, la I.CA.CE.M. (Industria di manufatti in cemento) della famiglia Rinaldi per la donazione della panchina, i numerosi cittadini della popolosa frazione, i tanti amici di Raffaele e quanti hanno preso parte alla significativa cerimonia. “Mio figlio Raffaele – ha dichiarato la Mamma Daria nel corso del suo toccante intervento – era un ragazzo d’oro. Il suo sorriso era capace di illuminare le mie giornate buie, con la sua simpatia riusciva a rallegrarmi anche nei momenti più difficili, i suoi occhi erano come il mare, che ha comunque i suoi limiti, ma erano anche come il cielo, perché il cielo è infinito, come infinito sarà il suo ricordo”. Infine, dopo gli interventi del sindaco Flavio Stasi e di Daria Franco, sono stati lanciati alcuni palloncini bianchi in cieli per ricordare Raffaele Misuraca. Un giovane che amava la vita e che era apprezzato da tutti.