Fonte: Comunicato stampa

Ieri 25 luglio abbiamo consegnato all’Assessore Damiano Viteritti alcune proposte da porre in essere contro il randagismo nel territorio comunale.

Proposte che riguardano fondamentalmente la sterilizzazione e il censimento, offrendo all’Amministrazione massima disponibilità. Infatti, in tema di sterilizzazione, atteso che presso il canile comunale non ci sono posti, abbiamo quindi offerto la disponibilità di una seconda struttura convenzionata con il Comune che si è da subito resa disponibile ad accogliere i randagi catturati per sterilizzarli e eseguire tutta la prescritta prassi finalizzata alla reimmissione a costi irrisori; si parla infatti di sostenere dal Comune una spesa intorno ai 25 euro (degenza del cane) poichè tutto il resto è a carico della ASP veterinaria e trattandosi di poche femmine produttive mensilmente, considerando la costante emergenza, non capiremmo eventuali obiezioni. La sterilizzazione e reimmissione è il punto cardine da cui iniziare un serio contrasto al randagismo e cominciare dalle aree dove il randagismo si produce ossia dalla periferia, dalla campagna, prelevando le femmine; iniziando quindi dai randagi (cani del Sindaco) essendo da valutare la più ostica opera di convincimento a sterilizzare i cani padronali. Contestualmente a questo, abbiamo anche proposto sopralluoghi presso le masserie, allevamenti e detenzione cani padronali in periferia mediante l’impiego di due operatori di Polizia Locale una volta a settimana (o intervallo da stabilire) e accertare a verbale la detenzione di cani e relativa sottoscrizione di impegno da parte del proprietario di microchippare e registrare i propri animali; una sorta di censimento quindi, che rappresenta con la sterilizzazione un importante passo in avanti sulla tanto osannata prevenzione. Infine ma non per ultimo, abbiamo avanzato progetti educativi nelle scuole. In attesa di risposta da parte del Comune, riteniamo che avviare tali iniziative significhi iniziare altresì una fondamentale opera di sensibilizzazione, educazione e repressione.

Comitato Cittadino Animali e Ambiente - Il presidente Teresa Giuliano

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