Nel recente articolo pubblicato su questo blog da Francesco Sommario, l’articolista poneva, tra l’altro, in evidenza il lungo e prestigioso percorso storico del Liceo Classico “Giovanni Colosimo”
un tempo denominato Ginnasio Garopoli, con annesso Convitto, che sorse nel 1865, al piano terra dell’ex-Convento dei Liguorini, ottenendo il pareggiamento nel 1889; divenne Liceo Classico, con il ciclo di studi completo, nel 1962 e venne aggregato al già esistente Liceo Scientifico. Sempre Sommario sottolineava nell’articolo che il Liceo ottenne l’autonomia scolastica agli inizi degli anni ‘70 e la perse nel 1996, in seguito alla razionalizzazione e al dimensionamento degli istituti scolastici, venendo di nuovo aggregato al Liceo Scientifico “F.Bruno”. L’attuale sede del Liceo Classico “Giovanni Colosimo” è ubicata in un edificio di nuova costruzione, a Corigliano Centro. Oltre un decennio fa il Liceo, come detto, venne intitolato al professore Giovanni Colosimo. L’iniziativa partita dall’allora dirigente scolastico, prof. Franco Sena, trovò subito le adesioni necessarie che portarono poi all’atto ufficiale. Riteniamo che sia giusto, soprattutto nei confronti delle nuove generazioni, spiegare chi è stato il prof. Colosimo, anche per tributare il giusto plauso al preside Sena che, non a caso, partorì questa nobile ed interessante iniziativa. Il prof. Giovanni Colosimo nativo di Corigliano Calabro morì nel 2003 a Napoli, città dove lui ha svolto tutta la sua attività culturale, professionale e politica. Va aggiunto però che il prof. Colosimo ha sempre mantenuto negli anni uno stretto legame con la “sua” Corigliano. Ma chi è stato il prof. Colosimo ? Calabrese di nascita ma napoletano d'adozione, e' stato figura di spicco della vita culturale, civile e politica di Napoli. Consigliere comunale ed assessore nelle Giunte Palmieri e Clemente negli anni '60 per la Dc e poi di nuovo consigliere comunale d'opposizione nel '75 alla Giunta Valenzi, con il suo voto tecnico consenti' al Consiglio comunale d'evitare lo scioglimento in occasione dell'approvazione del primo bilancio della Giunta 'rossa'. Colosimo e' stato, inoltre, docente universitario, avvocato, provveditore agli studi di Frosinone e Caserta e poi ispettore tecnico centrale del ministero della P.I., rappresentante del governo nel Consiglio di amministrazione della Federico II, presidente dell'Accademia di Belle arti di Napoli, medaglia d'oro ai benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte, premio cultura della Presidenza del Consiglio dei ministri, cavaliere di gran croce. Ecco perché il dirigente Sena quando decise di avviare l’iter burocratico per la intitolazione del Liceo Classico a questo figlio illustre di Corigliano, era ben convinto che l’iniziativa avrebbe incontrato il favore delle Autorità preposte. Se oggi abbiamo voluto ricordare, se pur brevemente, la figura di questo uomo di cultura è perché i giovani e tutti gli studenti che hanno scelto di frequentare il Liceo Classico devono sapere che la loro scuola è intitolata ad un uomo che ha dato tanto alla cultura italiana.