Cultura delle radici, un percorso emozionale, alla conquista e scoperta delle proprie radici identitarie. In quei luoghi che furono un tempo vissuti dai propri parenti, nonni e bisnonni emigrati in terre lontane.
Oggetto di aneddoti, storie e racconti, finalmente, quelle piazze, quei caffè storici, quei monumenti potranno materializzarsi davanti agli occhi di un gruppo di studenti, figli di emigrati italiani all’estero, che per un mese vivrà in quei posti. – È l’obiettivo del Progetto Scuola Calabria, la rete dei giovani calabresi nel mondo alla scoperta di una terra bellissima, che tra le altre tappe toccherà anche i centri storici della Città d’Arte di Corigliano-Rossano, Lunedì 9 e Martedì 10 Settembre. È quanto fa sapere l’assessore alla Città della Cultura e della Solidarietà Donatella Novellis informando che il progetto promosso dall’Istituto Calabrese di Politiche Internazionali (Iscapi) e patrocinato dall’Amministrazione Comunale sarà illustrato nel dettaglio nel corso della conferenza stampa indetta per Lunedì 9 Settembre, alle Ore 11, 30 nella Sala degli Specchi del Castello Ducale. Coordinati dal responsabile comunicazione strategica dell’ente Lenin Montesanto, all’incontro con gli operatori dell’informazione, oltre alla Novellis, interverranno l’assessore alla promozione dei centri storici Anna Maria Turano che, insieme all’assessore al turismo e alla Città Europea Tiziano Caudullo è coinvolta nel progetto e, tra gli altri, Domenico Terenzio e Federico Smurra, presidenti delle rispettive Proloco Corigliano Calabro e Rossano La Bizantina, Francesco Marino per la Rete Turistica, il Presidente dell’Iscapi, Salvatore La Porta, Santo Perri della Eranos Sybaris ed il Sindaco Flavio Stasi. Il progetto itinerante si inserisce nel programma Pitagora Mundus ed è promosso in collaborazione con l’Associazione I Borghi Più belli d’Italia. L’assessore Novellis coglie l’occasione per ringraziare i numerosi partner privati e commerciali che faranno da supporto logistico ed organizzativo alla due giorni, garantendo anche l’accoglienza e la ricettività. Da Santa Severina a Tropea, da Gerace a Rocca Imperiale, passando da Pizzo, San Lucido, Stilo, Mormanno e tante altre. A seguire la delegazione di studenti ci saranno anche un regista ed una troupe che filmeranno tappa dopo tappa l’esperienza in Calabria per poi confezionare immagini ed emozioni in un documento che sarà trasmesso nei propri territori d’origine.