La questione dei terreni civici, richiamati nella Delibera di Giunta del Comune di Corigliano Corigliano n. 7 del 20/01/2017, ha sollevato vivo interesse tra la popolazione della Città di Corigliano Rossano.
Sono ormai in tanti i cittadini che vogliono offrire un contributo di partecipazione per la valorizzazione e il recupero del Demanio Comunale. Si tratta di un patrimonio di centinaia di ettari di terreni che si presume sia detenuta, in parte, in modo non legittimo da privati cittadini. A tale proposito, una rappresentanza della comunità di Corigliano – Rossano intende dare il proprio contributo per ricostituire la storia e l’attualità di questo prezioso patrimonio, fatto che certamente restituirebbe una verità finora sconosciuta ai più. Vi è, certamente, un interesse storico e sociale alla base di un tale interesse, ma, anche, un’esigenza economico – finanziaria, che vede, in primis, proprio l’Ente Comune verosimilmente depauperato di cospicui introiti, che, se recuperati, potrebbero apportare una benefica boccata di ossigeno al disastrato bilancio comunale, con positivi effetti sul carico tributario dei cittadini. Per tali ragioni, il 16 luglio scorso, si è costituito il “Comitato Civico Guglielmo Tocci”, che si pone lo scopo principale di valorizzare e recuperare le terre civiche della Città di Corigliano Rossano. Il Comitato ha inteso darsi il nome dell’Onorevole Guglielmo Tocci, Deputato di San Cosmo Albanese nell’XI e XII Legislatura del Regno d’Italia, proprio in quanto estensore della prima Relazione al Prefetto della Provincia di Cosenza sulla Questione dei Demani Comunali sulle operazioni di verifica effettuate nel 1861. Il Comitato, nell’approcciarsi alla problematica Demani Comunali, ha un atteggiamento etico, richiamandosi al Bene Comune come elemento centrale per la crescita e lo sviluppo della collettività tutta, e riferendosi alla necessità di regole precise nella costruzione della Città Unica: in tale direzione, lo stesso Comitato muove le sue ragioni dalla Legge Regionale n. 18 del 2007 e successive modifiche “Norme in Materia di terreni civici”. Più precisamente, il Comitato trova luogo giuridico nell’art. 12 comma 4 (Piano Comunale di valorizzazione e recupero delle terre civiche) e nell’art 18 comma 2 (Verifica demaniale). Il Comitato Guglielmo Tocci, pertanto, è espressione di una democrazia aperta ed è utile momento di incontro e confronto tra le due ex comunità di Corigliano e di Rossano: a tale proposito, i fondatori del Comitato sono espressioni diverse e varie di movimenti civici, partiti politici, professionisti e liberi cittadini che si muovono nella direzione di una società più equa, più sostenibile e più vera ed è aperto ai contributi di cittadini che vogliano collaborare in questa direzione.
I sottoscrittori e fondatori
Alfonso Pietro Caravetta, Gianfranco Martilotti, Salvatore Sammarro, Natalino Morrone, Giovanni Fiore, Luigi Salimben, iFrancesco Terenzio, Rosetta Flotta, Alessandro Ballecco, Francesco Madeo, Marco Graziano, Lidia Sciarrotta, Giorgio Curti, Maurizio Sposato