di Assunta Scorpiniti

Sì, ingiuriata nelle sue istituzioni, nella sua civiltà e nella sua componente umana.

L’ulteriore, dolorosa conferma ieri, nel consiglio comunale. C’ero, per capire, come ogni cittadino che ama e vive il suo luogo, a cosa tende l’attuale disastro amministrativo, date le drammatiche ripercussioni sulla cittadina e l’intera comunità. E ho visto come mai svilire il civico consesso nel suo valore e nel suo significato. Che miseria la maggioranza quasi tutta silente, il circo pietoso delle sostenitrici robotizzate, l’annullamento del primo ruolo di garanzia, l’ennesima fuga dalla responsabilità di comunicare lo stato di fatto, dopo le inchieste giudiziarie… Una domanda però voglio farla: ma ai vostri figli, che esempio personale e istituzionale volete dare? Perchè, da lavoratori e professionisti con degnissime storie personali, familiari e di contributo al nostro paese quali siete, state consentendo tutto questo? Se non a me, prima che a tutti gli altri, proprio ai vostri figli che un domani leggeranno questa pagina scritta nel buio della nostra storia, dovrete delle risposte.

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