Foto: Un momento della conferenza stampa del Questore Giancarlo Conticchio
La Redazione
Il Questore di Cosenza, Giancarlo Conticchio ha incontrato questa mattina i giornalisti nella Questura di Cosenza ed ha illustrato l’attività di tutti Uffici della Polizia di Stato della Provincia di Cosenza ed i risultati conseguiti nel corso della stagione estiva che si è appena conclusa.
Nel suo intervento Conticchio ha sottolineato ancora una volta qual’è il vero male di questa terra, la disoccupazione anche se “non spetta a noi trovare soluzioni in tal senso – ha sottolineato – ma far emergere le cause della criticità che ovviamente, influisce sul numero dei crimini commessi. Chi non lavora – ha spiegato il Questore Conticchio – deve comunque trovare una soluzione alternativa e altre istituzioni devono occuparsi di questo problema”. Poi è passato a sottolineare l’importanza della collaborazione con i cittadini e le altre istituzioni: “Il lavoro di rete è vincente -ha detto – se il cittadino fa la sua parte così come le altre istituzioni si va avanti”. Per quanto riguarda il bilancio dell’attività svolta dalla Questura questa estate, ha voluto porre l’attenzione sul netto calo dei furti in genere rispetto ai tre mesi precedenti il periodo compreso tra giugno e agosto 2017: “Abbiamo un calo netto della commissione dei furti; è un dato generale rispetto ai tre mesi precedenti e parlo di furti e rapine. Queste ultime addirittura diminuite del 50%. Ho voluto mettere in evidenza questi dati perchè vanno ad incidere direttamente sui cittadini. Al cittadino se gli si va a rubare in casa il danno è tanto; se gli rubano l’auto, il giorno dopo non sa come andare a lavorare, se gli si danneggia una proprietà deve provvedere economicamente a sistemarlo. Al cittadino va data la giusta risposta e noi siamo qui per questo”. In questo contesto è molto importante, ha detto Conticchio, la prevenzione: “io sono un forte assertore del sistema prevenzione. la prevenzione paga, nel momento in cui un reato viene commesso vuol dire che lo stato ha fallito. E in questa direzione il cittadino svolge un ruolo importante. Non è delazione, non è confidente chi ci dice “sto vedendo uno che ruba una macchina o una persona che sta bruciando il bosco” anche se – ha detto il Questore – telefonate, ad esempio, per gli incendi non ne abbiamo ricevute”.
In occasione del 29 settembre e dei festeggiamenti connessi alla ricorrenza del Santo Patrono della Polizia di Stato San Michele Arcangelo, la Questura di Cosenza ha scelto Cariati per l’evento inserendolo nel quadro delle attività finalizzate a divulgare la cultura della legalità e la vicinanza della Polizia di Stato alla gente e soprattutto al mondo giovanile. A tale scopo è stata prevista la partecipazione di personale del Reparto Cinofili della Polizia di Stato, della Polizia Scientifica e l’allestimento di stand con personale delle specialità della Polizia di Stato. Nel centro storico di Cariati all’interno del vecchio frantoio recentemente ristrutturato inoltre sarà possibile visitare una mostra che ripercorre la storia della Polizia di Stato. Nell’ambito di una sinergica collaborazione con il mondo scolastico e del volontariato, sono state invitate le scolaresche delle zone limitrofe, nonché associazioni che si occupano di bambini disabili, in particolare “I figli della luna” di Rossano, l’Associazione Famiglie Disabili di Castrovillari e l’Unitalsi. La scelta di Cariati, ha spiegato Giancarlo Conticchio, è perchè “il centro deve avere la capacità di spostarsi anche alla periferia. Dobbiamo avere la capacità di ascoltare le esigenze della periferia. La cerimonia tra l’altro si terrà nella Concattedrale di Cariati, una bellissima chiesa che invito a visitare. La celebrazione per il patrono della Polizia di Stato, sarà officiata dal Vescovo della Diocesi di Rossano Cariati, mons. Satriano e poi è previsto anche un momento musicale ma soprattutto una grande partecipazione di ragazzi delle scuole. Noi puntiamo molto sul seme della legalità – ha concluso il Questore – e dobbiamo far crescere i nostri giovani nella certezza della legalità”.
DATI ATTIVITA’ POLIZIA DI STATO – periodo giugno-agosto 2017
– Persone identificate – 34.424
– Veicoli controllati – 17.111 (di cui 67.214 con sistemi telematici)
– Posti di blocco/controllo – 1.380
– Controlli amministrativi in esercizi pubblici – 158
– Controlli a persone sottoposte ad obblighi di legge – 3.630
– Contravvenzioni in violazione del codice della strada – 5.339
– Patenti ritirate – 152
– Incidenti rilevati – 253
– Soccorso ad automobilisti in difficoltà – 1.123
– Misure di prevenzione erogato e/o propost – 123
Polizia Giudiziaria
– Persone tratte in arresto – 51
– Persone denunciate in stato di libertà – 198
– Perquisizioni personali e domiciliari – 266
– Sostanza stupefacente sequestrata – 1.760 gr.
– Fotosegnalamenti 2.903
Polizia Amministrativa e Sociale
– Porto d’armi rilasciati (caccia o uso sportivo) – 906
– Dinieghi e revoche porto d’armi – 35
– Passaporti rilasciati – 1.447
– Nulla osta per delegazioni estere e altre Questure – 256
– Licenze rilasciate – 19
– Licenze denegate – 7
– Licenze sospese – 1
Ufficio Amministrazione
– Permessi di soggiorno rilasciati – 1.104
– Accompagnamenti immediati alla frontiera – 9
– Espulsioni – 51
– Richieste di protezione internazionale – 997