A seguito della manifestazione per gli ex 4.500 lavoratori socialmente utili e di pubblica utilità della Calabria svolte in un clima di esasperazione il 4-5 dicembre 2018 per il rischio della perdita del posto di lavoro, i Segretari generali di Cgil Cisl Uil Calabria hanno ricevuto dalla Procura di Lamezia Terme la notifica degli avvisi di garanzia per conclusione delle indagini.

Le manifestazioni continuarono per tutto il mese di dicembre, e solo a fine anno, grazie all’impegno di Cgil Cisl Uil e alla sensibilità della deputazione parlamentare calabrese, si riuscì a scongiurare l’uscita dal lavoro e privazione del reddito per 4.500 famiglie calabresi, attraverso una proroga del governo, che scade a fine ottobre 2019. I Segretari generali Angelo Sposato, Tonino Russo, Santo Biondo invitano il Governo nazionale e il Consiglio dei Ministri che si riunirà in Calabria il 18 aprile, e il governo regionale, a adoperare tutte le misure per risolvere definitivamente l’annosa stabilizzazione definitiva dei lavoratori, onde evitare inutili esasperazioni in vista della scadenza di ottobre. Cgil Cisl Uil Calabria che continueranno a sostenere la vertenza dei lavoratori ex Lsu Lpu sono fiduciose del lavoro della Magistratura e convinte del corretto operato a tutela delle lavoratrici e dei lavoratori della Calabria. 

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