8 settembre 1968 Chiesa di Maria SS delle Grazie a Corigliano Scalo, Vincenzo Biondino e Rosa Montalto convolano a nozze. 8 settembre 2018 i coniugi felicemente festeggiano le nozze d’oro.
A loro vogliamo dedicare questi nostri pensieri. Festeggiare mezzo secolo e oltre di vita in un mondo sempre meno capace di rapporti umani autentici, significa riaffermare il valore della fedeltà. Solo così, nella vita personale come in quella sociale, si riesce a costruire un futuro, concretizzare le gioie autentiche. In un momento in cui spesso la vita di coppia subisce scossoni profondi che non sempre si riescono a superare, l'esempio che ci mostrate è per tutti noi un importante insegnamento. Il vostro l’esempio, che dimostra di aver saputo vivere insieme per così tanto tempo, diventa un punto di riferimento per tutti, perché testimonia la possibilità di dare continuità alle promesse fatte, affermando il valore di lealtà. La vostra vita di coppia è iniziata in anni particolari per la nostra società: gli anni ’60, quelli del boom economico; anni dove le comunità, uscite dalla guerra, si sono impegnate per la rinascita e il mantenimento della pace e della stabilità lavorativa dei cittadini. Temi ancora oggi di estrema attualità. Anni di trasformazioni importanti, che avete attraversato e vissuto assumendovi anche l’impegno di formare e proteggere una famiglia. Quella famiglia che oggi, con figli , nipoti, parenti o semplici amici, sono presenti con noi, per festeggiarvi e sottolineare l’importanza che avete rivestito per loro, per cui siete ancora oggi sicuramente un punto di riferimento fondamentale, verso il quale non vi siete mai sottratti ai doveri a cui non solo la legge, ma soprattutto il vostro cuore vi ha chiamati. Gli stessi doveri che vi siete reciprocamente assunti, come coppia, come marito e moglie, nel momento in cui vi siete scambiati la promessa di matrimonio: doveri e diritti che ancora una volta mettono la famiglia al centro dell’operare, nell'assistenza morale e materiale, nella collaborazione nell'interesse di questa piccola ma fondamentale comunità, appunto la famiglia, che arricchisce la società in cui si vive. Questa storia, questi momenti condivisi o strettamente privati, sono i ricordi più belli e sono la linfa che vi ha tenuto insieme e che vi accompagnerà ancora nei prossimi anni, che vi auguriamo numerosi, ricchi di gioia e salute. La lezione che voi ci state dando è anche questa: restare fedeli ad un progetto pensato in due vuol dire raddoppiare la forza per affrontare le difficoltà della vita, non sentirsi soli, supplire ai propri difetti con la forza che ci viene dall'altro e dal suo amore. Permettetemi di concludere scomodando una frase di Papa Francesco pronunciata in occasione della celebrazione degli anniversari di matrimonio. “La gioia vera, dice il Papa, viene da una profonda armonia tra le persone che tutti sentono nel cuore, e che ci fa sentire la bellezza di essere insieme, di sostenerci a vicenda nel cammino della vita.” Tutto ciò è grande grazie che vi dobbiamo per quanto ci state testimoniando con la vostra presenza, per l’amore che avete profuso nel vostro matrimonio, nella famiglia e nella comunità in cui avete vissuto. AUGURI e ai prossimi anta anche da parte dei vostri figli: Bina, Marisa, Piero e Giuseppe.