La lotta al fenomeno randagismo oltre a perseguire metodiche di civiltà deve essere finalizzata alla riduzione delle spese che il comune paga per il mantenimento dei cani randagi alloggiati presso canili privati o di proprietà di altri comuni.

Tale emergenza   può essere affrontata solo se viene messa in atto da parte delle autorità competenti e dai (veterinari ) alle dipendenze dell’ASP/CS, tra l’altro veterinari dirigenti e con incarico di responsabile, D.O.S. RANDAGISMO una vera campagna di sterilizzazione gratis al fine di ridurre il fenomeno che in questi ultimi mesi è cresciuto in modo preoccupante ed esponenziale, basta farsi un giro per Corigliano e dintorni vedi: Villa Margherita, Piazza Vittorio Veneto, Ponte Margherita, Viale Rimembranze fino ad arrivare nei pressi della Caserma dei Carabinieri del centro storico e di Ponte Margherita dove stazionano ben due cucciolate composta da ben dieci cuccioli, compreso madre e padre con il pericolo che vengano investiti da qualche macchina in corsa. L’aumento del problema è dovuto anche  all’egregio lavoro svolto ma venuto meno in concomitanza della fusione con Rossano dell’assessore  Marisa Chiurco, persona nota per la sua sensibilità al fenomeno. Tutte le altre iniziative come: Il cane di quartiere (tra l’altro saturo)  adozioni ecc. vengono successivamente. Al momento, la priorità  delle priorità  è la sterilizzazione gratuita dei cani randagi. Sarà cura dei tanti volontari/e che gratuitamente si renderanno disponibili qualora questa pratica venisse avviata a dare la loro disponibilità nell’assistere queste sfortunate creature nei primi due giorni della fase  post operatoria. L’amministrazione uscente  per quanto ci risulta, si era già mossa egregiamente in tal senso, aveva preso delle iniziative, per esempio, dietro interessamento dell’allora assessore Marisa Chiurco, è stato allestito un ambulatorio attrezzato presso i locali dell’autoparco comunale, ambulatorio che durante i lavori si è valso dei suggerimenti  degli stessi veterinari per renderlo idoneo alle norme vigenti. AD OGGI  E DA RITENERSI IDONEO! Al  contrario di quello che dice qualcun altro che evidentemente, avrà altrettanti motivi validi per contrastare l’iter. Se il fenomeno è in forte aumento è anche colpa di quei proprietari di cani che non mettono in atto le dovute attenzioni specialmente durante il cosiddetto periodo di calore dell’animale, non è da sottovalutare  neanche il menefreghismo dei politici sul tema randagismo, loro superiori a queste sciocchezze,  preferiscono girare lo sguardo altrove, impegnati come sono in una gara a chi la spara più grossa, ad ingiuriarsi l’un l’altro alla ricerca del consenso, riempiendo delle solite fesserie  i social locali, i blog. Il loro interesse è mirato ad acquisire  vani  e puerili momenti di gloria che durano il tempo dell’importanza della notizia. La situazione è più dequalificante quanto a mettere in atto questa puerile guerriglia sono anche parlamentari locali di fresca nomina che farebbero bene a spiccare il volo, discutendo ed affrontando problemi seri come il creare posti di lavoro, come poter attirare investimenti esterni invece di perseguire pratiche che danno adito al becero pettegolezzo paesano. Non si era mai visto in tutta la storia Repubblicana Italiana che il nostro territorio avesse ben quattro parlamentari, d'altronde se il 4 Marzo, si fosse candidato anche il caro amico Natale Lavorato(alias Nocciolino) sicuramente il vento amico avrebbe portato anche lui ad occupare uno scranno in parlamento e certamente farebbe meglio di loro. In questo periodo di imbarbarimento politico e di voltagabbana, Corigliano vive una realtà da terzo mondo dove qualche concittadino che si definisce per bene, acculturato, arrivato,  civile si diverte ad investire appositamente o addirittura avvelenare qualche cagnolino randagio solo per lo sfizio di farlo, è successo un paio di giorni fa davanti alla caserma dei Carabinieri del centro storico e nei pressi di ponte Margherita. Altro tema: La costruzione di un canile comunale. Invitiamo il Commissario (a cui  non facciamo le pulci a differenza dei tanti che in questi giorni fanno a gara per incontrarlo per esternargli la loro incapacità a non avere risolto i tanti problemi della città) per quanto è nelle sue prerogative, di convocare i veterinari responsabili al randagismo ed alle dipendenze dell’azienda sanitaria, affinché  avviino  la sterilizzazione. Sarebbe un segnale di civiltà  in una realtà dove si fa sfoggio di falso perbenismo condito da arretratezza culturale  e  sociale pluri decennale.  E’ il momento che i cittadini a differenza della politica diano un segnale di civiltà anche perché  siamo ancora  sotto i fumi della  ubriacatura, chiamata fusione, che ci vede bravi ad elogiare, ad invidiare la  realtà della vicina Rossano, al punto tale da riempirci la bocca e fare sfoggio, cosa rara del nostro falso altruismo.

Per il movimento centro storico: Luzzi Giorgio.

 

 

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