Fonte: Comunicato stampa

Sabato scorso, a Rende, si è volta una riunione dell’Ufficio di Presidenza dell’ATO Cosenza, con la partecipazione del commissario straordinario dell’Autorità Rifiuti e Risorse Idriche Calabria, Bruno Gualtieri.

Tavolo di confronto per discutere delle criticità che persistono nella gestione dei rifiuti solidi urbani in provincia di Cosenza. Durante la discussione è emersa da parte dell’Ambito Territoriale Ottimale la necessità di ridurre gli eccessivi costi dello smaltimento dei rifiuti. L’Ufficio di Presidenza ha sollecitato un intervento immediato da parte della regione, sottolineando l’endemica carenza degli impianti di trattamento e smaltimento pubblici, oltre che la situazione di dissesto o pre-dissesto che la maggior parte dei comuni della provincia si trovano a dover affrontare. Il commissario ha assicurato la propria presenza all’incontro che si terrà il prossimo 29 agosto tra l’Ufficio di Presidenza e i gestori degli impianti a servizio dell’ATO per discutere della necessità di rivedere gli oneri di conferimento e trovare soluzioni immediate per il contenimento dei costi. L’Ufficio di Presidenza dell’ATO-CS ha, infine, sottolineato come per risolvere compiutamente le criticità sia necessario completare il sistema impiantistico e provvedere alla strutturazione degli uffici amministrativi per garantire una efficace ed efficiente gestione del sistema, soprattutto facendo chiarezza sui ruoli che i diversi attori devono svolgere in questa fase transitoria di passaggio al nuovo sistema definito dalla Legge Regionale 20 aprile 2022, n. 10. Nell’immediato e fino alla definizione completa del sistema impiantistico pubblico, invece, ha concluso l’Ufficio di Presidenza, sarà necessario fare affidamento nelle aziende private che gestiscono gli impianti a servizio dell’ATO CS, determinando le migliori condizioni per ottenere il contenimento dei costi di conferimento, ad oggi ancora troppo elevati.  I comuni dovranno comunque provvedere a pagare quanto dovuto per garantire la remunerazione dei gestori degli impianti pubblici che sempre più frequentemente vengo pagati con notevoli ritardi, anche di un anno. Dopo aver discusso dei punti da porre all’ordine del giorno è stata fissata la data della prossima Assemblea d’Ambito. Tutti i componenti dell’Ufficio di Presidenza e il commissario auspicano che la prossima assemblea sia partecipata da parte dei sindaci, stante l’importanza degli argomenti da trattare.

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