Le ragioni, le potenzialità e i valori della Nuova Città restano inalterati, nonstante il totale disastro dell’amministrazione comunale.
Lo sappiano coloro i quali pensano che si possa tornare indietro e quelli che, in buonafede, condizionati dal NULLA amministrativo di questi lunghi mesi, possano legittimamente, sentirsi confusi. Eppure che per la Terza Città della Calabria non sarebbe stato facile, si è capito già da subito: eletto un sindaco che la fusione non la voleva, imboscatosi con mestiere nei mesi prima del referendum, i cui sponsor politici sono gli antifusionisti battuti Geraci e Genova, il cui suggeritore (il vero sindaco, un dinosauro della prima repubblica) teorizza l’istituzione (OGGI!) nello Statuto di DUE municipi ( Rossano e Corigliano....Ritorno al futuro!), che ha affidato la delega alla “Valorizzazione della Fusione” ad uno politico dalle visioni internazionali come Malavolta, non c’era da aspettarsi che questo. Chiediamo alla popolazione di avere ancora fiducia nella Nostra Città, ancora in grado di giocarsi tutte le sue carte. Chiediamo di avere pazienza, perchè tutto questo passerà.
In fondo, in Italia, è da un pò che si eleggono comici...
Gino Promenzio Consigliere Comunale di Civico e Popolare