di Flavio Stasi sindaco di Corigliano-Rossano
Bene hanno fatto i consiglieri di opposizione a sottolineare la celerità e l'efficacia dell'intervento di queste ore. La nota, tuttavia, caratterizzata da un apprezzato spirito costruttivo, è imprecisa rispetto agli esiti dell'incontro, soprattutto nel titolo.
Esattamente per l'importanza del servizio di terapia intensiva, infatti, gli interventi che abbiamo chiesto con celerità - e per i quali avremo riscontro nei prossimi giorni - sono tesi a ripristinare progressivamente l'intera funzionalità del reparto. Ovviamente non sta a noi decidere l'allocazione precisa dei servizi: ciò che deve essere garantita è la piena operatività dell’Unitò di Cardiologia e per questo non saremo soddisfatti – e continueremo l'azione istituzionale - fin quando non saranno ripristinati tutti i servizi. Totalmente condivisa l'esigenza di una forte pressione per l'avvio dei lavori di realizzazione del nuovo ospedale, che è del resto già stata condivisa dal Consiglio Comunale e che, insieme alle assunzioni di personale medico ed all'esigenza di una governance chiara, è stata inserita nel documento della conferenza dei sindaci. Sia chiaro, non abbiamo ancora ottenuto nulla, ma è bene che l’intera comunità ionica che si serve dello Spoke Corigliano-Rossano sappia come, tra mille difficoltà, c’è una classe dirigente che – auspicabilmente senza distinzioni di schieramento - non lascia che servizi fondamentali come la Sanità continuino silenziosamente ad andare in malora, e che non resta neanche un minuto con le mani in mano.