Ottimizzazione della macchina amministrativa e predisposizione di un adeguato piano di prevenzione della corruzione. Attuazione di un percorso di funzionalità dei settori che si coniughi con gli obiettivi strategici dell’efficienza e dell’efficacia dell’azione amministrativa.
Riassetto dell’apparato burocratico sulla scorta di principi e di criteri metodologici indicati dall’Autorità Nazionale Anti Corruzione (ANAC). Prevenire la malamministrazione. Rotazione del personale come strumento fondamentale ed ordinario per limitare il consolidarsi di relazioni che possano alimentare dinamiche improprie nella gestione amministrativa. Formazione e riqualificazione del personale. Risponde a questi obiettivi strategici la nuova macrostruttura disegnata nell’apposita delibera approvata dall’Esecutivo. A darne notizia è il Sindaco Flavio Stasi per il quale questo approvato dalla Giunta ieri (mercoledì 6 novembre) è destinato a rappresentare di fatto il primo e più importante atto di costruzione della nuova macchina amministrativa della Città, rispondendo alla grande sfida della funzionalità a fronte della peculiarità del processo storico della fusione. Con due grandi priorità: rendere più efficiente la capacità di risposta e di programmazione dell’ente e riqualificare e valorizzare il personale nel suo complesso e i dipendenti singolarmente considerati. Ed un’ambizione: fare finalmente di Corigliano-Rossano un Città normale. La Segreteria Generale si raccorda con quattro uffici: o coordinamento e controlli per la fusione; ufficio anticorruzione; ufficio controlli successivi e auditing; ufficio per i procedimenti disciplinari. Il Sindaco è legato da un rapporto funzionale con quattro unità di staff: Polizia Locale; Protezione Civile; Staff di Supporto e Coordinamento; Unità di Progettazione Strategica e Sviluppo. Sono 5 le macro-aree, a loro volta articolate in settori. L’area Servizi alla Persona, con i due settori Politiche di Promozione Sociale e Servizi Demografici ed elettorali. L’Area Amministrativa, di cui faranno parte i settori Affari Generali, Risorse umane ed informatizzazione, Avvocatura Civica. Rientrano nell’Area finanziaria, i settori bilancio e servizi finanziari, Tributi, patrimonio ed appalti. L’Area Assetto del Territorio è articolata in Urbanistica e Commercio e Lavori Pubblici. Soni ricompresi, infine, nell’Area Ambiente e Reti i settori Ambiente ed energia, Reti e Manutenzione. Nella delibera è prevista, inoltre, la preposizione di un dirigente a capo di ciascun settore nonché la possibilità che alcuni settori siano gestiti ad interim e si dà direttiva ai dirigenti ed al Segretario Generale: di realizzare, sentita la Giunta, i processi di rotazione e di mobilità interna necessari per garantire quella discontinuità gestionale, oggettivamente funzionale al miglioramento dell’efficienza amministrativa in termini di performance e di spinta motivazionale, demandando alla competenza dei dirigenti le procedure di rotazione all’interno dello stesso ufficio e/o servizio e alla competenza del Segretario Generale la procedura di rotazione tra Uffici e/o servizi appartenenti a settori diversi; di predisporre, col supporto delle rappresentanze sindacali unitarie, un programma di formazione, sia specifica che trasversale, da allegare al piano anticorruzione in corso di aggiornamento (scadenza 31 gennaio 2020), concepito come concreta misura di contrasto al fenomeno corruttivo; e, infine, di definire la microstruttura di ciascun settore, delineando con puntualità il conseguente funzionigramma con delega di funzioni dirigenziali in capo alle individuande posizioni organizzative.