La dotazione organica del Comune si arricchisce delle figure di due esperti in progettazione europea, più 8 agenti di polizia municipale ed altri 6 istruttori non direttivi (2 per l’area tecnica, 2 per la finanziaria e 2 per quella amministrativa) da acquisire mediante concorso pubblico.

Viene avviato inoltre il riciclo della maestranze e vengono innalzati a 32 ore tutti i part-time. Sono, queste, le innovazioni più rilevanti, unitamente alla conferma dei 15 istruttori direttivi già in essere, contenute nella delibera di modifica della programmazione triennale del fabbisogno di personale dipendente per il triennio 2019-2021, annualità 2019, con rideterminazione della dotazione organica, approvata oggi (venerdì 4 ottobre) dalla Giunta Municipale. A sottolineare l’importanza dei contenuti e della visione sottesi alla rimodulazione del fabbisogno voluta dall’Esecutivo è il Sindaco Flavio Stasi che parla di innovazione non di poco conto anche nel metodo con il quale si è arrivati a questo risultato. Quanto contenuto nella delibera – scandisce il Primo Cittadino – rappresenta, infatti, l’esito di un confronto con le rappresentanze sindacali coinvolte prima di discutere e confezionare in giunta il piano di rimodulazione del personale che – continua – è destinato non soltanto a rafforzare la capacità della nuova macchina comunale di presa in carico, di risposta e di erogazione di servizi al cittadino in modo più efficace ed efficiente ma anche a riposizionare la stessa capacità progettuale degli uffici rispetto alle grandi opportunità dei finanziamenti comunitari, diretti ed indiretti. Mi riferisco – va avanti – alla previsione, anch’essa tra gli impegni assunti con la Città, di figure specializzate di euro-progettisti attraverso i quali dotare la Città di risorse umane e strumenti più efficaci nell’intercettare le ingenti risorse finanziarie messe a disposizione su scala nazionale ed europea; risorse strategiche per lo sviluppo futuro di Corigliano- Rossano e che non possiamo permetterci di non cogliere. Lo stesso metodo di trasparenza utilizzato per la modifica al piano del fabbisogno – conclude il Sindaco – abbiamo preferito anche per le Azioni per una (grande) Città Normale, ovvero le Linee programmatiche di mandato relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del quinquennio 2019-2024, già puntualmente trasmesse nei tempi prescritti a tutti i consiglieri comunali e sulle quali da ora fino al consiglio comunale di fine mese che dovrà discuterle ed approvarle, avvieremo un’ampia consultazione e confronto di tutte le parti sociali e della Città.

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