Turismo del ritorno e delle radici, con la tappa di ieri (martedì 10) all’Abbazia del Patire, al Museo del Codex Purpureus Rossanensis e al Museo della Liquirizia Giorgio Amarelli, si è conclusa l’intensa due giorni che ha sancito l’avvio, dalla Città d’arte di Corigliano-Rossano, del Progetto Scuola Calabria.

Promosso dall’Istituto Calabrese di Politiche Internazionali (Iscapi), per un mese l’evento itinerante accompagnerà una delegazione di studenti stranieri, di origini calabresi, figli e nipoti di emigrati, alla scoperta nel territorio delle proprie radici e dell’identità più autentica.  Ad illustrare contenuti e percorsi del programma, che si inserisce tra le iniziative finalizzate a valorizzare il cosiddetto turismo del ritorno e delle radici e che ha visto protagonista il patrimonio identitario distintivo cittadino è stata, nei giorni scorsi (lunedì 9), l’assessore alla Città della Cultura Donatella Novellis incontrando gli operatori dell’informazione con il Presidente dell’Iscapi Salvatore Laporta, il vicesindaco Claudio Malavolta (che ha accolto ufficialmente le delegazione nel Centro Storico di Corigliano) e l’assessore Anna Maria Turano. Coordinati da Lenin Montesanto, responsabile comunicazione strategica dell’Ente, sono intervenuti anche Francesco Marino per la Rete Turistica, Santo Perri della Eranos Sybaris e per la Pro Loco Corigliano Valeria Capalbo. A chiudere la conferenza stampa sono stati gli interventi emozionati e commossi delle ragazze e dei ragazzi partecipanti al Progetto. Sottolineando il valore ideale, culturale, turistico ed anche economico del nòstos (ritorno) e, quindi, della grande comunità di emigrati calabresi nel mondo, la Novellis ha colto l’occasione per ringraziare la rete di associazioni ed imprenditori che con il loro prezioso contributo ha reso possibile l’accoglienza del progetto: dalle Proloco Corigliano Calabro e Rossano La Bizantina, alla Rete Turistica, la Eranos Sybaris, le associazioni Calabresi nel Mondo, Coriglianesi nel Mondo e Rossanesi nel Mondo, White Castle, I Tarantellati, A.R. Service, Insieme per Camminare, Emporium Caffè, Rossano Purpurea sezione Giovani, Aglaia, Centro Arte Club, DiVino Club, Caffè Tagliaferri; e poi, ancora, l’istituto IPSEOA I.I.S. E. Majorana, la rete ricettiva dei B&B Porta Librandi, Acquanova, Municipio65, Domus Bizantina, Vallone del Grano, Bufavella, Fratelli Grillo, Simply, Panificio Vangieri, la Molazza, Montagna, Clemì, Macelleria Luzzi e Romano. All’arrivo (lunedì 9) gli studenti sono stati accolti da una delegazione istituzionale in Villa Santa Margherita e a suon di tarantelle sono stati accompagnati fino al Castello Ducale dove si è svolta la presentazione ufficiale prima della full immersion nell’Azienda Minisci. Ieri (martedì 10) il Progetto Scuola Calabria ha fatto tappa al Centro Storico di Rossano guidati dall’associazione Insieme per Camminare. Hanno incontrato la poetessa Anna Lauria dell’associazione Aglaia. Il pranzo identitario è stato preparato dall’Istituto Alberghiero ed è stato servito nella cornice di Palazzo San Bernardino. Degustazioni identitarie all’Emporium Caffè con l’associazione Rossano Purpurea; visita alla mostra en plein air del Centro Arte Club ed animazione del DiVino Club hanno arricchito il tour degli speciali ospiti.

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