Ho accompagnato il commissario alla Sanità calabrese, generale Saverio Cotticelli, in virtù del mio ruolo istituzionale, pure di garante. In qualità componente della commissione – della Camera – Sanità all' incontro organizzato dal Sindaco di Corigliano Rossano Flavio Stasi.
Questo è il mio territorio per cui mi sono speso in passato come consigliere comunale e per cui ho svolto una lunga opera di ascolto dei bisogni delle strutture sanitarie pubbliche e dei loro operatori, a partire dalle urgenze dello Spoke di Corigliano-Rossano. Ho dunque a cuore il rilancio dei servizi sanitari dell’intera area della Sibaritide, Trebisacce e Cariati compresi , e mi spenderò con la solita coerenza fino in fondo. Oggi c’è un nuovo governo, che può incidere pienamente nella riorganizzazione complessiva della sanità calabrese, che ha bisogno di personale come ogni uomo necessita del pane quotidiano. Dovremo intervenire a livello di sistema, rivedendo al più presto la rete dell’assistenza ospedaliera e ridefinendo il fabbisogno di personale sulla base delle figure essenziali che mancano negli ospedali e nelle strutture territoriali pubbliche. Basta con le raccomandazioni e le clientele. È indispensabile puntare su un nuovo management, che deve essere di qualità, sganciato da vincoli di sudditanza politica e capace di garantire legalità, trasparenza e competenza nella concreta amministrazione dei servizi sanitari. Sarà un punto dirimente nel confronto quotidiano con il Pd, chiamato a dare esempi, per la sua parte, di discontinuità e di cambiamento degli uomini, considerati i danni prodotti dai direttori generali nominati dal governatore regionale Oliverio, ormai da pensionare. Ci sono le condizioni, visto anche il costante dialogo con il commissario Cotticelli e la nomina del nuovo ministro della Salute nella persona di Roberto Speranza, di Leu, per progettare e attuare il rilancio della sanità calabrese; direi partendo da questo territorio, da sempre abbandonato e martoriato. Qui è fondamentale riorganizzare l’emergenza-urgenza dello Spoke, con coraggio e razionalità, ma sempre a servizio e nell’interesse dei cittadini. Ribadisco nel merito la mia disponibilità a cooperare a livello istituzionale con il sindaco Flavio Stasi, e spero che l’esigenza, la brama di ricandidatura del governatore Oliverio non intacchi i nostri sindaci, i quali capiranno che è iniziata una fase nuova, anzitutto di rinnovamento. Con il commissario Cotticelli avremo più confronti, portando avanti quel progetto di riorganizzazione dei servizi ospedalieri su questo territorio, già annunciato nelle settimane scorse.