Come ampiamente annunciato si è riunito, martedì 27 agosto, il Partito Democratico alla presenza del commissario Marini, per analizzare la situazione politica in vista delle prossime regionali, partendo dal comunicato a firma del Gruppo consiliare e dei Segretari di circolo della città,
in cui si condivide la linea della Direzione nazionale, per una energica azione di rinnovamento della classe dirigente regionale. Rinnovamento, oggi, più che mai necessario per un rilancio dell’azione politica e per meglio intercettare la voglia di cambiamento che viene richiesto dalla società calabrese. Un rinnovamento che non vuole escludere nessuno, soprattutto chi ha avuto ruoli istituzionali, ma che il mantenimento di posizionamenti autoreferenziali e personalismi stonano con quanto voluto dal Nazionale che ben coglie la richiesta da parte della società di porre in essere strumenti atti a dare le giuste risposte e speranze di un futuro migliore. Cercare di essere inclusivo a tutti i livelli è lo sforzo necessario per la tenuta del partito e mal si concilia il mantenimento di posizioni e di privilegio e di potere sclerotizzato. Il cambiamento è necessario per arginare l’anti politica dei populismi e del sovranismo della Lega Nord a cui la destra calabrese, purtroppo, guarda per mettere le mani sulla nostra regione. E’ dovere da parte dell’intero gruppo dirigente lavorare per una unità vera del partito, unica possibilità di mantenere la regione Calabria. Gli intervenuti hanno anche ribadito la centralità e il ruolo di traino che la città Corigliano-Rossano dovrà avere nel prossimo futuro sia in termini politici che istituzionali. Questo in sintesi è emerso dagli interventi della stragrande maggioranza dei relatori. Una sala affollata come non mai alla presenza di tanti giovani che si sono avvicinati al PD, i quali hanno sottolineato, rappresenta l’unico partito di speranza per il loro futuro. Per questo particolarmente accorati i loro interventi nel ribadire la necessità di voltare pagina a favore del rinnovamento e del cambiamento per come voluto dal segretatio Zingaretti. Chiarito anche, qualora ve ne fosse bisogno da parte del commissario Marini, l’istituzione del gruppo consiliare del Partito Democratico e del capo gruppo, nella persona di Aldo Zagarese. Consapevoli della sfida che ci aspetta e della strada tutta in salita, continuiamo a lavorare tutti per un percorso di rilancio del Partito e della buona politica.
Partito Democratico