Giovedì 11 Luglio 2019 alle ore 18,30 si terrà, presso la sede dell’Associazione Pathirion di Piragineti Area Rossano di Corigliano-Rossano, una conferenza stampa per presentare l’iniziativa della petizione con raccolta di firme per sollecitare il Governo Nazionale ad avviare i lavori di realizzazione del terzo megalotto SS 106 tratto Sibari-Roseto Capo Spulico.
Alla conferenza parteciperanno i soggetti aderenti alla stessa iniziativa. Come noto il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, sulla base del progetto definitivo revisionato, ha chiesto con sua nota del 13 febbraio 2018 al CIPE l’approvazione del progetto in questione. L’ANAS ha approvato il progetto definitivo revisionato con provvedimento del 16 febbraio 2018, rimodulando il quadro economico dell’intero Megalotto 3 della S.S. 106 Jonica, per un totale complessivo dell’investimento pari a € 1.335.118.435,56. Il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, con parere n.8 del 16.2.2018, ha formulato parere positivo sul «progetto definitivo revisionato». Il contraente generale Astaldi, dopo aver chiesto uno slittamento di tre mesi a decorrere da marzo 2019, ha consegnato all’Anas, in data 20 maggio 2019, il progetto esecutivo dei lavori di realizzazione del Megalotto 3 della S.S. 106 Jonica. Pertanto l’istruttoria tecnica del Progetto Esecutivo risulta completata. L’iter dell’approvazione e finanziamento dell’opera, pur complicato, è pervenuto a termine, ma rischia di essere ulteriormente aggravato nei tempi di realizzazione, in quanto il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Toninelli ha dichiarato di voler procedere alla designazione di un “commissario”, suscitando legittima preoccupazione nelle popolazioni interessare all’opera, ulteriormente alimentata dalla presa di posizione della maggioranza parlamentare, che sostiene l’attuale Governo Nazionale Lega- 5 Stelle, , per aver respinto la proposta di un ordine del giorno volto ad impegnare l’Esecutivo ad assumere impegni chiari mediante l’adozione di un crono programma per velocizzare l’avvio dei lavori, subordinando la realizzazione della stessa <opera> alla verifica di disponibilità della finanza pubblica. Viceversa non vi è alcuna necessità di tale verifica di compatibilità, poiché la copertura finanziaria è stata già garantita da delibera CIPE, registrata dalla Corte dei Conti in data 17 luglio 2018. La petizione, sostenuta anche dall’Associazione Basta Vittime della SS 106, è stata proposta a tutte le forze politiche democratiche, alle organizzazioni sindacali CGIL-CISL e UIL e alle associazioni ed è estesa pubblicamente a tutti i soggetti interessati.
Giuseppe Tagliaferro PD