Mancano poche ore alle elezioni amministrative per il rinnovo del Consiglio Comunale e per la scelta del nuovo Sindaco di Vaccarizzo Albanese e ho il piacere di scrivervi per ringraziarvi personalmente della vicinanza e del sostegno con cui ci avete accompagnati in questo periodo.

Il vostro calore ci ha dato la forza di andare avanti con il nostro programma, con le nostre intenzioni, nonostante il tentativo di qualcuno di trasformare questa campagna elettorale in una sterile e arida campagna denigratoria, di attacchi personali, per i quali ho già intrapreso azione legale. E’ stato davvero entusiasmante, per noi, confrontarci direttamente con ognuno di voi sulle proposte, sulle scelte, sul futuro, sul progetto di Vaccarizzo Albanese che intendiamo realizzare con tutti voi. E’ questo lo spirito che ci ha animati ad unirci in questa squadra e spinti ad accettare questa sfida. Una sfida che, per noi di “Liberamente”, rappresenta un dovere morale e civico nei confronti del Paese che giornalmente viviamo, sentiamo intimamente nostro, che vorremmo migliorare e far crescere per farlo diventare il Paese ideale per i nostri figli e le prossime generazioni. Il progetto è volutamente ambizioso perché Vaccarizzo merita da parte di tutti noi, cittadini e candidati, uno sforzo più alto, un contributo di idee più ampio, una partecipazione più sentita alla vita sociale. Oggi, per rilanciare Vaccarizzo Albenese, per far ripartire il sistema socio-economico delle piccole imprese artigiane e commerciali, le iniziative culturali, il turismo, le attività formative, per valorizzare e ottimizzare le intelligenze e le creatività locali, la rete della solidarietà, il merito e la trasparenza, è opportuno ancorare l’agire ma soprattutto il buonsenso a quel sentire comune che questo nostro Paese ha sempre avuto, quel buonsenso che ci ha sempre permesso di raggiungere traguardi importanti, di essere un centro strategico e nevralgico per tutto il comprensorio Arbereshe. La mia promessa a voi è che il nostro impegno non termina con il voto del 26 maggio, così come la nostra presenza e il nostro progetto civico, non si esauriscono con la campagna elettorale ma continueranno per i prossimi cinque anni. Noi ci fidiamo di voi, ci fidiamo di Vaccarizzo, ci fidiamo del vostro consenso per realizzare un Paese vivibile, aperto, produttivo, meritocratico e solidale con il rinnovato auspicio di crescere ancora insieme.

Antonio POMILLO

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