La notizia è di pochi minuti fa. La prima sezione del Tar (Tribunale amministrativo regionale) della Calabria ha respinto il ricorso presentato dal Movimento 5 Stelle,
ricorso che i pentastellati avevano presentato ieri con il quale chiedevano ai giudici amministrativi di annullare il "verbale n. 28/2019 del 28/04/2019 della 2° sottocommissione elettorale circondariale di Castrovillari, sede di Corigliano-Rossano, afferente la “ricusazione lista di candidati alle elezioni amministrative del comune di Corigliano Calabro del 26 maggio 2019 recante il contrassegno movimento 5 stelle”. Al momento non si conoscono le motivazioni che sono alla base della decisione assunta dal Tar (relatore del provvedimento Francesca Goggimani), comunque, era necessario conoscere subito la decisione in quanto di fronte al ricorso presentato dal M5S, in un certo senso, si era bloccata l'attività della macchina elettorale comunale. Adesso, non appena la decisione dei giudici di Catanzaro verrà notificata al comune, l'ufficio elettorale si attiverà presso la prefettura di Cosenza affinché si proceda a stampare i manifesti ufficiali delle liste e dei candidati, nonché procedere alla stampa delle schede elettorali. E' chiaro che l'esclusione dalle elezioni del prossimo 26 maggio del Movimento 5 Stelle è un fatto sicuramente negativo per la competizione elettorale, perché viene meno quel movimento che insieme alla Lega di Salvini è al governo del Paese, ma è chiaro che di fronte ad una decisione di un organo della giustizia italiana, non bisogna fare altro che prenderne atto. Vedremo nelle prossime ore se da parte degli esponenti del M5S a partire dal candidato a sindaco, Claudio Fiorentino, registreremo delle dichiarazioni in merito.
