«Se è vero che una delle stelle del Movimento richiama la difesa dell’ambiente, ebbene, è ora che questa stella inizi a brillare».

Il sindaco di Amendolara, Antonello Ciminelli mantiene alta l’attenzione sul rischio trivellazioni che minacciano il mare Mediterraneo e nel corso del Consiglio Comunale, aperto agli interventi del pubblico, convocato ad hoc e quasi interamente su questo tema, tende la mano ai pentastellati di Governo – approfittando anche della presenza nell’assise pubblica della senatrice Rosa Silvana Abate – e invitando il vicepremier Di Maio alla tutela del mare senza sé e senza ma. «Da questo Consiglio Comunale – dice Ciminelli in assise – si leva un solo ed inequivocabile messaggio: le trivellazioni sono un disastro ambientale. Il mare non si tocca! Questo deve essere il leit motiv che deve guidare i nostri governati. Poi si troveranno sicuramente le forme legislative e giuridiche più congeniali per rispedire al mittente le tante richieste per estrazione di idrocarburi». Al Consiglio Comunale di venerdì sera hanno partecipato, oltre alla “portavoce” in Senato del Movimento 5 Stelle, anche tre qualificati esperti che da anni si muovono all’interno del panorama No Triv. E cioè Alessandro Mazzitelli, docente di Diritto Pubblico e Turismo per l’Ambiente all’Università della Calabria; Rosella Cerra, già redattrice di numerose osservazioni sullo Studio di Impatto Ambientale inoltrate al Ministero dell’Ambiente; l’avvocato Giovanna Bellizzi, portavoce del movimento “Mediterraneo No Triv”. Presenti anche diverse associazioni come quella per lo Sviluppo dell’Alto Jonio, la Protezione Civile Amendolara, Amigdala, La Maieutica e rappresentanti del Partito Democratico e del movimento Unità Popolare. Maggioranza e Minoranza, naturalmente, vista la trasversalità del tema, sono apparsi uniti nel coro No Triv. Il sindaco Ciminelli ha ricordato come il Comune di Amendolara dal 2011 sia stato sempre in prima linea nella battaglia No Triv organizzando raccolte firme, redazioni di osservazioni da inviare al Ministero e manifestazioni varie. Il sindaco ha anche ricordato come in questi anni Amendolara – dalla valorizzazione della Secca alla posa dei dissuasori contro la pesca strascico ed in ultimo con la prossima realizzazione della succursale di una delle più importanti stazioni zoologiche d’Europa, come “Anton Dohrn” di Napoli – ha dimostrato di voler puntare in maniera decisa al mare come volano di sviluppo non solo del proprio comune ma dell’intero comprensorio.

 

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