«Alla fine il direttore generale dell'Asp di Cosenza, Raffaele Mauro, ha revocato su mia precisa diffida le procedure concorsuali prive dell'autorizzazione del commissario alla Sanità calabrese per incaricare 14 nuovi primari».
Lo afferma, in una nota, il deputato M5s Francesco Sapia, della commissione Sanità, che aggiunge: «Senza dubbio è una vittoria del sottoscritto. Da parlamentare del Movimento 5stelle, ho fatto rispettare le regole del Piano di rientro, malgrado gli strepiti di alcuni sindacati, che avevano spinto in senso contrario, e le chiacchiere da bar in ambienti politici malsani. Si tratta di un primo risultato concreto e importante nella direzione di una vera bonifica della sanità della Calabria, che non può più subire simili prassi e che necessita di cambiare completamente registro». «Ora – prosegue il parlamentare – Mauro deve tornare sui suoi passi rispetto alla nomina dei direttori dei distretti, che, come noto anche al commissario Scura, è avvenuta con una netta forzatura e senza seguire i passaggi previsti. Mauro deve procedere alla svelta anche alla riattivazione reale degli ospedali di Praia a Mare e Trebisacce, per come stabilito dalle datate sentenze definitive del Consiglio di Stato». «A tale riguardo – rimarca il deputato 5stelle – rammento al commissario Scura che è in primo luogo lui che deve preoccuparsi dell'individuazione dei posti letto necessari e che sul punto attendo risposte dallo scorso aprile. La pazienza non è il mio forte». «A Enza Bruno Bossio, a Gerardo Mario “Palla al quadrato” Oliverio e a Franco Pacenza – conclude Sapia – consiglio una bella cura di aloe vera, 50 millilitri al mattino e 50 la sera in orario lontano dai pasti. Oggi al governo del Paese c'è il Movimento 5stelle, che non consentirà la prosecuzione di vecchie logiche di potere, come stiamo dimostrando ogni santo giorno e come sa bene la grande comunità dei pazienti calabresi».