Qualora Renzi pensasse di mollare il Pd e prendere la parte liberale di Forza Italia, io sono con lui. Forza Italia ed il Pd, sono partiti senza anima.
Si sono suicidati al referendum. Renzi da solo prende il 41 per cento dei consensi gli altri uniti contro di lui il resto e vincono. In ambito politico nessuno ha visto quello che poteva succedere, specie quel centro destra che non esiste più. Tutti dovevamo collaborare ad una rinascita del paese, ma nella realtà nessuno la voleva. Tutti volevamo le province, sistema bilaterale formato da Camera e senato. Nessuno ha vinto alle scorse elezioni, soltanto chi crede che cambiare il nome agli attori, possa cambiare il Paese. L’ Italia, è divisa in due, il centro sud con il MS5, sostenuto dal Pd e da Forza Italia, che li ha votati, il centro nord, sostenuto dalla Lega e dal centro destra. La lega ha distrutto il centro destra e continuerà a farlo. A Forza Italia e Fratelli d’ Italia, il compito di realizzare con Renzi una nuova identità politica, al fine di non venire assorbiti da due partiti MS5 e Lega, i quali non hanno la maggioranza elettorale, ma numerica. Si guardi al Senato. La Lega gioca profondo, mira affinchè Veneto e Lombardia, non facciano parte dell’ Italia. Il Sud, rimane in preda di un Ms5, senza idee, né identità politiche. Alla deriva. Senza alcun pensiero dove vuoi andare. La Fusione di Corigliano e di Rossano, è un esempio di scelleratezza politica, ideata da Sindaci e da un onorevole che ricopriva detta carica sino ad un certo punto della legislatura. La Regione Calabria, ha un livello politico inesistente. Ma vinte le scorse elezioni , quelle del marzo scorso, come non mai il territorio vanta almeno cinque parlamentari, ma di cosa si occupano a Roma tutto il giorno. Qualcuno, direbbe sia maschi che donne, pettinano le bambole. Ma lavorano tanto ore. Ma, senza programma politico e senza alcun interesse per il territorio. Sono riusciti nell’ impossibile. Bloccare i lavori della 106. Tutto risulta difficile e mi rendo conto che Sua Eccellenza il commissario, non sa che pesci prendere. Lo capisco, la Legge Regionale ideatrice della fusione e votata dal Consiglio Regionale non ha contenuti. La legge regionale che identifica le fusioni è ancora peggio a livello giuridico e politico. Si Aggiunga che la Legge del Rio sulle fusioni dei due Comuni, non si applica e tutti invece di trovare soluzioni si candidano a Sindaco delle due Città. Ma una mano a Sua Eccellenza il commissario, la voglio dare. Nella precedente elezione il candidato a sindaco, è stato dichiarato unitamente ad altri assessori incandidabile. Ma L’ On.le Geraci, era elegibbile, unitamente a quache altro consigliere facente parte della precedente amministrazione, Ho anch’ esso non poteva ricoprire alcuna carica elettiva unitamente ad altri consiglieri, i quali non si erano dimessi durante l’ iter di scioglimento del comune per infiltrazione mafiosa. Se così fosse, è lo è, secondo me, a Sua Eccellenza il compito della pratica, la quale sarebbe unitamente al Ministro dell’ Interno, che parla assai, ma lavora poco, di rendere nulli tutti gli atti posti in essere dall’ attuale amministrazione, quindi anche quello della fusione. Non cito norme per non fare il professore ad ognuno il suo lavoro. Chi vuole capire capisca.
Gianni Santelli.