«La Regione Calabria deve garantire che l'ospedale nuovo della Sibaritide sia costruito al più presto, dati i problemi di viabilità locale e le pesanti carenze strutturali dello Spoke di Corigliano-Rossano, che sta scoppiando.
Non c'è più tempo per le vergognose parate, promesse elettorali e recite a soggetto del governatore Mario Oliverio e del suo consulente illegittimo Franco Pacenza». Lo affermano, in una nota, i deputati M5s Francesco Forciniti e Francesco Sapia, che a riguardo hanno interrogato i ministri della Salute e dell'Economia, chiedendo «quali iniziative di competenza intendano assumere per verificare lo stato dell'attuazione del relativo Accordo di programma e l'effettivo impiego delle risorse stanziate dallo Stato, nonché per richiamare la Regione alle responsabilità e agli obblighi di specie; se, date le ingiustificabili lungaggini, il governo non intenda intervenire a supplenza affinché si possano finalmente realizzare le strutture ospedaliere» e «di quali notizie dispongano circa il relativo monitoraggio» cui è tenuto il commissario al Piano di rientro dal disavanzo sanitario. «Per undici anni – commentano i deputati, insieme alla senatrice 5stelle Silvana Abate, che presenterà analoga interrogazione al Senato – la comunità dell'Alto Ionio cosentino è stata ingannata dai governi regionali Loiero, Scopelliti e Oliverio, che hanno tutte le responsabilità, gravissime, per la mancata realizzazione dell'opera, il cui cantiere fantasma, peraltro da ultimo descritto addirittura dal consigliere regionale del Pd Carlo Guccione, rappresenta in ogni dove il degrado assoluto prodotto in Calabria dalla vecchia classe dirigente, che non ha dato alcuna risposta agendo in perfetta continuità, malgrado i differenti colori politici, sulla gestione delle montagne di denaro pubblico finora ricevute». Forciniti e Sapia hanno interrogato i ministri della Salute e dell'Economia anche per le vicende, simili, degli altri ospedali nuovi previsti a Vibo Valentia e nella Piana di Gioia Tauro.