"La mancata nomina del Garante della Salute della Calabria e la non istituzione di questa importante struttura della sanità, al servizio dei cittadini, dieci anni dopo l'approvazione, all'unanimità, della legge regionale, da me ideata e promossa, nel 2008, è un autentico scandalo"!
E' quanto afferma, in una nota, il leader del Movimento Diritti Civili, Franco Corbelli, ideatore e promotore della proposta di legge per l'istituzione del Garante della Salute, approvata, all'unanimità, dal Consiglio regionale, il 30 giugno 2008, dopo che era stata, dallo stesso Corbelli, quale consigliere provinciale, inizialmente promossa, presentata e fatta approvare, nel gennaio 2018, dal Consiglio provinciale di Cosenza e da questi subito trasmessa poi per competenza al Consiglio regionale. "E' uno scandalo! Non c'è altro termine per definire la mancata nomina del Garante della Salute della Calabria, a dieci anni esatti dalla approvazione della legge regionale! La sanità collassa letteralmente, i casi di disorganizzazione e malasanità sempre più numerosi, nonostante la dedizione e i sacrifici del personale medico e paramedico, gli utenti non sanno più a chi rivolgersi per vedere riconosciuti il loro sacrosanto diritto alla salute e per avere giustizia e il Consiglio regionale calabrese in dieci anni, nonostante i miei innumerevoli appelli, le centinaia di denunce sulla stampa (in alcuni casi anche nazionale), la protesta davanti la sede del Consiglio regionale e la minaccia di occupare Palazzo Campanella, non ha mai voluto nominare il Garante della Salute, una struttura, per come l'ho ideata, proposta e fatta approvare, assai importante, semplice e innovativa, al servizio dei cittadini, operativa, 24 ore su 24, con un numero verde, con oltre una ventina di sportelli informativi e un centro di coordinamento regionale per i casi di urgenza e pronto intervento.