Il consiglio comunale straordinario domani, sabato 17, conferira’ encomio solenne ai carabinieri e attestato di benemerenza a tutti i dipendenti dell’ente cessati dal servizio dal maggio 2013.
E’ il Presidente del Consiglio Comunale ausonico Pasquale Magno che, raccogliendo le sollecitazioni del Sindaco Giuseppe Geraci, che ha convocato la Civica Assise Straordinaria per domani sabato 17 marzo alle ore 17.30 per onferire ad alcuni Carabinieri della locale Compagnia l’Encomio Solenne per interventi valorosi operati sul territorio. Si tratta del M.llo Frezza Gennaro, dell’App. Sc. Esposito Ottavio e del Car. Sc. Rizzi Alessandro, tutti appartenenti alla Stazione di Corigliano Centro Storico, che verranno insigniti della onorificenza per essere intervenuti in occasione di un incendio divampato nel Centro Storico e nei pressi dell’Ospedale Civile e che avrebbe potuto interessare abitazioni civili con all’interno cittadini e bambini. Era il 29.07.2016 e l’evento avrebbe potuto avere risvolti tragici. Poi toccherà all’App. Sc. Alfredo Scalisi e all’App. Francesco Dursi, appartenenti all’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Corigliano Scalo i quali, la notte del 20.10.2017, avvistata soggetti sospetti intervenirono e scoprirono che a bordo della loro autovettura vi era un proprio arsenale scoprendo, così, che si trattava di una banda di rapinatori che intendevano assaltare l’istituto di credito del loco e, dopo una forte colluttazione, riuscirono ad assicurarli alla Giustizia, pur riportando lesioni. “E’ un ultroneo gesto, l’ultimo della città di Corigliano – dichiara Giuseppe Geraci - prossima a cessare la sua esistenza per la fusione con Rossano nei riguardi della Benemerita Arma dei Carabinieri che, da sempre, è stata vicina ai cittadini e alle istituzioni locali. I gesti premiati dimostrano il senso del dovere e l’abnegazione propria dell’Arma. E al quale si inserisce – continua il Primo Cittadino – l’attestato di benemerenza e gratitudine che l’Amministrazione ha inteso tributare a tutti i dipendenti che, in questo ultimo quinquennio, hanno cessato il loro servizio nell’Ente rappresentando, quindi, gli ultimi dipendenti del Comune Ausonico ormai unificato a quello Bizantino. E vuole rappresentare anche il tributo di ringraziamento a quanti, nel lungo arco costituzionale, dal 1946 ad oggi, hanno prestato la loro attività lavorativa nell’Ente Municipale”.