"Chi sbaglia paga!". Dalle voci ed indiscrezioni che girano tra i corridoi del Comune parrebbe che domani la Giunta Comunale andrebbe a discutere dell'aumento del corrispettivo previsto per il servizio di igiene urbana.
Sostanzialmente si presenterebbe l'identico problema avanzato dal gruppo ARIA NUOVA - Riferimento Popolare a metà dello scorso anno, il numero delle utenze domestiche presenti nel Capitolato Speciale di Appalto sarebbe inferiore al reale numero. Vi spieghiamo meglio! Parrebbe che nel Capitolato Speciale di Appalto le utenze domestiche previste sarebbero 9.000, per il Comune le utenze iscritte a ruolo sarebbero 11.392, almeno in data 23/3/2017, e secondo i dati dell'azienda Ecoross, scaturiti dalla consegna dei kit sul territorio, le utenze sarebbero 12.701. Questa incongruenza avrebbe portato l'azienda, giustamente, a richiedere un aumento del quantum previsto pr il pagamento del servizio. Più utenze, più costi e quindi un aumento del canone! Noi riteniamo che se tutto questo dovesse risultare vero potremmo essere di fronte ad un vero e proprio danno erariale, per tale motivo pretendiamo che l'Amministrazione Comunale provveda ad intercettare eventuali responsabilità all'interno della macchina amministrativa del Comune prima di provvedere al su indicato aumento. CHI SBAGLIA PAGA! Questo principio dovrebbe ispirare qualsiasi atto amministrativo. Non ci sembra giusto far pagare i cittadini, non ci sembra giusto che per colpe di altri siano sempre i soliti a fare sacrifici.
Francesco Madeo Consigliere Comunale, ARIA NUOVA - Riferimento Popolare