X^ LEGISLATURA COMMISSIONE AFFARI ISTITUZIONALI E AFFARI GENERALI 34 RESOCONTO SOMMARIO SEDUTA Di MARTEDI’ 16 GENNAIO 2018
PRESIDENZA DEL PRESIDENTE FRANCO SERGIO
Inizio lavori h. 12,46 Fine lavori h. 16,15
Presidenza del Presidente Franco Sergio
La seduta inizia alle 12,46
PRESIDENTE
Approvato il verbale della seduta precedente, dà avvio ai lavori della Commissione.
Proposta di legge numero 182/10^ di iniziativa del consigliere G. Graziano recante: “Istituzione del nuovo Comune derivante dalla fusione dei Comuni di Corigliano Calabro e di Rossano”
SERGIO Franco (Oliverio Presidente)
Illustra la proposta di legge finalizzata all’istituzione del nuovo Comune, derivante dalla fusione dei Comuni di Corigliano Calabro e Rossano. Ricorda l’iter fin qui svolto anche dai rispettivi Consigli comunali e le diverse motivazioni che hanno portato a tale fusione, come la promozione della collaborazione tra territori e la valorizzazione di un Comune unico che accoglierà oltre 80 mila abitanti residenti.
Ricorda, altresì, l’esito favorevole del Referendum, i successivi lavori della Commissione, con la presentazione di emendamenti, e le diverse richieste di audizione, tra cui quelle previste per la seduta odierna, nell’intento di addivenire nel più breve tempo possibile alla fusione dei Comuni, quale sinonimo di miglioramento dell’efficienza amministrativa.
(Vengono auditi:
- Giuseppe Geraci, Sindaco del Comune di Corigliano Calabro;
- Stefano Mascara, Sindaco del Comune di Rossano;
- Rosellina Madeo, Presidente del Consiglio comunale di Rossano, coordinatrice del gruppo consiliare per la fusione;
- Pasquale Magno, Presidente del Consiglio comunale di Corigliano Calabro;
- Salvatore Lamirata, Presidente del Consiglio delle Autonomie Locali - C.A.L.;
Intervengono: il Presidente della Commissione, i consiglieri Gallo, Nucera, Esposito e, per replica, Stefano Mascara e Giuseppe Geraci;
vengono auditi, altresì:
- Amerigo Minnicelli, Presidente del Comitato 100 Associazioni;
- Giovanni Dima, già parlamentare della Repubblica;
- Graziella Algieri Presidente del Comitato Cor Bonum;
- Alfonso Rago rappresentante di Comitati e Associazioni locali;
Intervengono: il Presidente della Commissione, i consiglieri Gallo, Bevacqua e Bova)
PRESIDENTE
Ricordato che la convocazione odierna è stata opportuna per ascoltare tutti i soggetti interessati che lo hanno richiesto e che ci saranno ulteriori integrazioni con emendamenti, comunica che nella prossima seduta si procederà all’esame del provvedimento.
BEVACQUA Domenico (Partito Democratico)
Giudicata fondamentale l’attività svolta in questi anni su tematiche rilevanti per tutto il territorio calabrese e ricordate le differenti vedute, sfociate anche in scontri vivaci, con i cittadini del territorio interessato alla fusione, non condivide le audizioni odierne, considerato che l’iter procedurale è già avanzato.
Ritiene doveroso portare avanti con determinazione i processi di fusione in atto, frutto di due deliberazioni di Giunta comunale, e sottolinea, inoltre, che i documenti presentati oggi in Commissione dai vari soggetti auditi andrebbero consegnati al Commissario, deputato alla risoluzione id eventuali criticità.
BOVA Arturo (Democratici Progressisti)
Condivise le affermazione del consigliere Bevacqua, evidenzia che uno dei due Comuni dovrebbe essere in fase di elezioni per il suo rinnovo e che il risultato sarebbe comunque falsato perché da lì a poco non esisterebbe più l’ente singolo.
Afferma, altresì, che, trattandosi di due Comuni di notevole dimensione, entrambi i Sindaci avrebbero dovuto attivarsi, attraverso la nomina di consulenti ed esperti, per superare gli ostacoli che oggi stanno sottoponendo all’attenzione della Commissione, sottolineando le implicazioni politiche che vi sono sottese.
ESPOSITO Sinibaldo (Nuovo Centro Destra)
Condivisa la ratio della fusione, nonché le ragioni che hanno portato a sostenerla, censura, però, l’assenza di uno studio di fattibilità e di un progetto effettivo di fusione dei Comuni, senza i quali potrebbero essere inficiate le decisioni e le azioni fin qui svolte. Considerate le perplessità emerse e manifestate dagli stessi Comuni interessati, reputa necessario, con senso di responsabilità, decidere unanimemente che iniziative assumere, tenendo conto anche della volontà dei cittadini.
GALLO Gianluca (Casa delle libertà)
Riferisce di un suo profondo senso di imbarazzo generato dalla discussione odierna, da cui sono scaturiti interrogativi che non possono, tuttavia, non tener conto della volontà dei cittadini.
Auspica, pertanto, che si possa discutere entro breve tempo, anche alla luce dei prossimi impegni elettorali, programmando gli interventi e decisioni immediate.
PRESIDENTE
Ribadisce la necessità di valutare al meglio il processo di fusione che, se fatto in maniera adeguata, rappresenterebbe un momento di grande impulso per la Regione.
Confermata la volontà politica di seguire le disposizioni normative in tema di fusione di comuni, anche alla luce dei Fondi previsti in materia e che reputa estremamente importanti per lo sviluppo della Calabria, comunica l’intenzione di voler procedere al più presto con una ulteriore discussione in Commissione.
(La Commissione rinvia)