di Cristian Fiorentino
Vigilia di gioia e attesa per l’inaugurazione del nuovo Cammino di San Francesco di Paola. Ai già noti tracciati Francescani della “Via del Giovane" (da San Marco Argentano a Paola), della “Via dell’Eremita” (da Paola a Paterno) e della “Via dei Monasteri” (da Paterno per Spezzano della Sila e a Corigliano), adesso si aggiunge anche la “Via della Francia”.
Il percorso consta di 71,6 km complessivi ed è racchiuso tra Corigliano e la cima di Monte Sant’Angelo, sul Pollino ricadente nel comune di Morano, dove è conservata, nella chiesa della Maddalena, anche la “Pidicata” ossia l’impronta scalza del Santo Patrono di Calabria impressa miracolosamente su una roccia nel momento dell’ultima benedizione alla sua amata terra.
Il prologo dell’evento, predisposto in sinergia tra l’associazione “Cammino di S. Francesco di P.” e il santuario regionale di S. Francesco di P., è stato indetto per giovedì 16 maggio, alle 18:30, con la Santa Messa e la benedizione dei pellegrini nel santuario di Corigliano alla presenza del Padre Correttore Provinciale Francesco Trebisonda, del Padre Superiore Giovanni Cozzolino e degli altri frati della comunità Minima. Il cammino vero e proprio scatterà venerdì 17 maggio, alle ore 10, dalla contrada coriglianese Commesse con tanto di Peregrinatio della reliquia dello zoccolo del Santo. Sacro resto, oltretutto, già giunto al santuario di Corigliano nel pellegrinaggio dell’inaugurazione della Via dei “Monasteri” lo scorso 12 marzo 2023.
Tornando alla prima tappa del “Cammino La Via della Francia” va aggiunto che, alle 16:30, è previsto l’arrivo a Terranova da Sibari e, alle 17, vi sarà l’accoglienza di pellegrini e reliquia presso la chiesa di S. Francesco di P. Sabato 18 maggio alle ore 9 in scaletta lo spostamento motorizzato da Terranova da S. a Spezzano Albanese dove alle 9:30 è annunciata il benvenuto anche in questo caso per Sacro Resto del Santo e pellegrini nella chiesa Santi Pietro e Paolo.
Alle 10:30 partenza da Spezzano A. e, alle 16:30, arrivo a Cassano allo Jonio e, alle 17:30, accoglimento nella cattedrale da parte dell'Arcivescovo Monsignor Francesco Savino. Domenica 19 maggio, alle 8:30, la Peregrinatio della reliquia del Santo sarà ricevuta al santuario della Madonna della Catena e, alle 9:30, la comitiva dei viandanti si sposterà su automezzi in località Carpanzacchio a Castrovillari.
Alle 10, l’ultimo tratto condurrà a Monte Sant’Angelo con l’arrivo in cima, calcolato per le 15, mentre alle 18 è previsto l’arrivo presso la chiesa di S. Francesco di Paola a Castrovillari dove sarà celebrata la Santa Messa con annesso momento istituzionale dove sono annunciati i sindaci del comprensorio e il vicepresidente del consiglio regionale Pierluigi Caputo. Si presagisce, inoltre, una grande partecipazione nelle singole soste e durante il percorso sarà consegnato, dai promotori del “Cammino di S. Francesco di P.”, simbolicamente e moralmente l’intero itinerario ai cittadini dei vari comuni che saranno i veri gestori della ricezione dei pellegrini presenti e futuri.
Domenica scorsa, 7 aprile, intanto, una delegazione dell’Asd Corigliano-Bike, inserita dallo scorso anno tra gli amici ufficiali del “Cammino di S. Francesco”, ha testato in bici il nuovo cammino la “Via della Francia”, ossia l’ultimo tratto calabrese che S. Francesco di Paola affrontò mentre si recava verso la nazione transalpina e da dove non sarebbe più tornato morendo a Tours il 2 aprile del 1507, dichiarandolo un tragitto avvincente ma impegnativo. Frattanto, tra i cammini religiosi quelli dedicati e percorsi in vita S. Francesco di P., stanno riscuotendo un enorme successo in questi anni. Il numero di fedeli e partecipanti, infatti, è in netto incremento per esperienze peculiari e assolute che seppur faticose regalano ogni volta paesaggi mozzafiato e natura incontaminata. Impulsi che stanno permettendo al turismo religioso di decollare seguendo le orme, tra fede e storia, del Santo di Calabria.