di Cristian Fiorentino
È iniziato in queste ore il triduo della “Festa della "Divina Misericordia". Anche presso la parrocchia dello scalo coriglianese “Maria Santissima Immacolata”, si rinnova questa solennità istituita da Giovanni Paolo II nel 1992 sulle visioni avute da Suor Faustina Kowalska.
Festa che tutta la Chiesa universale, infatti, celebra nella prima domenica dopo Pasqua, nella cosiddetta “Domenica in Albis”. Il card. Franciszek Macharski, già per la Quaresima del 1985, introdusse la festa nella diocesi di Cracovia. Esempio estesosi, negli anni successivi, a tutta la Polonia. Dal Diario di suor Faustina Kowalska, Beatificata nel 1993 e proclamata Santa nel 2000 da Giovanni Paolo II, si evince che la religiosa fu la prima a celebrare personalmente la Festa, previo permesso del suo confessore. Nel Diario si annotano visioni e rivelazioni di Gesù che comunicò a Santa Faustina il desiderio di istituire questa festa il 22 febbraio 1931, a Płock, quando le tramandò la Sua volontà riguardo dell'immagine della Divina Misericordia: «Io desidero che vi sia una Festa della Misericordia, voglio che l'immagine che dipingerai con il pennello, venga solennemente benedetta nella prima Domenica dopo Pasqua, questa Domenica deve essere la festa della Misericordia».
Gesù, inoltre, ha indicato anche la ragione della nascita della stessa Festa: "Le anime periscono, nonostante la Mia dolorosa Passione (...). Se non adoreranno la Mia Misericordia, periranno per sempre". La preparazione alla Festa inizia attraverso la recita della novena della coroncina alla Divina Misericordia, dal Venerdì Santo. Novena per cui Gesù promise che "elargirà grazie di ogni genere". Misericordia Divina voluta affinché incoraggi fra i fedeli l’affidamento nel Signore ed espressa nella frase rituale e misericordiosa: "Gesù, confido in te". Frattanto, il triduo iniziato presso la parrocchia “Maria SS. Immacolata” vedrà, oggi 4 aprile, dalle 17:30 la recita della Coroncina, la Santa Messa e l’Adorazione Eucaristica. Venerdì 5 aprile, sempre dalle 17:30, la recita della Coroncina, la Santa Messa e la Via Lucis. Sabato 6 aprile, dalle 17:30, la Coroncina, la Santa Messa e la catechesi. Domenica 7 aprile, nella domenica della “Divina Misericordia”, sempre dalle 17:30, prevista la Coroncina, la Celebrazione Eucaristica e l’atto di affidamento.
Venerazione alla “Divina Misericordia” che presso la comunità dello scalo coriglianese si è esteso, sin dal dopoguerra, grazie all'opera di Maria Le Voci e proseguito, negli anni, con il contributo della professoressa Angela Tripodi diffondendone la Devozione. In epoca più recente, attraverso l'interesse dell’indimenticata Signora Errico Mirella e della figlia Dolores Gangi, sono giunte in parrocchia, a giugno 2019, le reliquie “ex ossibus” di Santa Faustina celebrate in una giornata ad hoc. Lo storico parroco e compianto Don Flaminio Ruffo, inoltre, ha accompagnato negli anni numerosi pellegrini a Roma, nella Chiesa di Santo Spirito in Sassia, Centro e Santuario della “Divina Misericordia”. Don Gino Esposito, invece, unitamente al gruppo parrocchiale della “Divina Misericordia”, ha voluto e inaugurato una particolare e artistica immagine di Gesù Misericordioso, presente presso la stessa chiesa coriglianese. Anche l’attuale parroco Don Alfredo Pisani è da sempre vicino al culto ed è sempre sensibile alle iniziative del gruppo con cui esistono incontri periodici. Attivismo parrocchiale che promuoverà la devozione alla “Divina Misericordia” anche negli anni avvenire con lo stesso e immutato slancio tangibile e contemplativo.
