di Cristian Fiorentino
Gli ultimi due fine settimana di agosto, nel cuore marinaro, saranno all’insegna della musica jazz. Sabato 19 e domenica 20 agosto, infatti, alle ore 21 si alzerà il sipario sulla quarta edizione di “Borgo Jazz”.
Evento che si replicherà anche il 26 e il 27 agosto, sempre a Schiavonea, patrocinato e co-finanziato dal comune, sostenuto da diversi partner, e ideato e coordinato dall’ass. “Schiavonea e Sant’Angelo Puliti”. Associazione reduce dal successo del festival del “Gambero Rosso” e che sta predisponendo ben quattro serate inserite anche nel cartellone Coro summer fest 2023. Spettacoli concepiti all’interno degli storici vicoli schiavoneoti e dove protagoniste saranno le note del coinvolgente genere jazz. Nella prima serata, 19 agosto, saranno di scena i “Nives Raso quartet”, “Sasà calabrese”, “Flying jazz band”, mentre domenica 20 agosto sarà la volta di “Jo di Nardo trio”, “Retrado em branco e preto” e i “Latin jazz bossanova” con Elena Piro in voce, Corrado Fonsi alla chitarra, Eugenio Lorelli alla batteria e Natale Novellis al basso.
Esibizioni arricchite dalla magistrale proposta “Art e jazz Exhibition” del maestro Ercolino Ferraina con le interpretazioni dei performer Alfonso Caniglia, Giovanni Catalano, Chiara Comite, Luama De Marco, Stella Forciniti, Carmine Gedeone, G. Irene Groccia, Annagiulia Lauria, Pina Lauria, Carmela Meringolo, Amelia Perrone. Franca Pedaci, Tina Pintaura, Angela Pirillo, Gianfranco Pisano, Roberto Placona, Isabella Tucci, Michele Straface, Salvino Volpe, Jovan Vulic e lo stesso E. Ferraina. Pubblico che avrà la possibilità di assistere alle accattivanti performance live degli estrosi musicisti prescelti e invitati all’interno del caratteristico borgo jonico. L’arte dei suoni e delle voci si amalgamerà con la tradizione autentica e autoctona per la gioia di turisti, cittadini e altre anime in arrivo dal comprensorio. Avvenimento musicale contornato da street art e street food, dove cucina e arte si uniranno alle note del jazz in un cammino sensoriale capace di amalgamare creatività e tipicità con l’arte dei suoni, le opere d’arte e l’arte culinaria: tra emozioni, musica e gusti tutti da vivere, scoprire e condividere.