C’è attesa in città, e non solo nel popolo nerazzurro, per l’arrivo del grande difensore di fine anni settanta e anni ottanta Beppe Baresi e di sua figlia Regina, anche lei calciatrice dell’Inter al femminile. I due noti personaggi dell’Inter giungeranno a Corigliano nel tardo pomeriggio di oggi.
Ad organizzare questa visita è l’Inter Club “Massimo Moratti” di Corigliano, in occasione dei festeggiamenti per i suoi 18 anni di vita. Per questo importante anniversario, il club che ha in Nicola Carella il suo presidente, in Massimo Gammetta il suo vice e in Pietro Biondino segretario, organizza una serata all’insegna dell’amicizia, dello stare insieme, del sano divertimento e dello sport. I nerazzurri coriglianesi organizzano per la serata di oggi giovedì 6 luglio la “Cena neroazzurra” presso il “White – Casino Caruso” a partire dalle ore 21. Il mito del grande Giuseppe Baresi lo possiamo riassumere in queste scarne ma significative cifre: ha esordito in Serie A nel 1977 e giocato 392 gare, realizzando 10 gol. Inoltre ha disputato 73 gare nelle coppe europee, con un gol segnato, e 94 gare in Coppa Italia, con 2 reti realizzate. Con l'Inter ha vinto due campionati italiani, due Coppe Italia, una Coppa UEFA e una Supercoppa italiana. Ha lasciato i nerazzurri nel 1992 per passare al Modena in Serie B, dove si è ritirato nel 1994, a 36 anni. Ha esordito nella nazionale maggiore il 26 settembre 1979, in una partita contro la Svezia, e in azzurro ha disputato l'Europeo 1980, il Mundialito 1980 e il Mondiale 1986. In quest'ultimo torneo, nell'ottavo di finale perso per 2-0 contro la Francia, Enzo Bearzot gli affidò la marcatura di Michel Platini: pur senza demeritare, Baresi non riuscì ad arginare il fantasista francese, che guidò i Bleus alla vittoria. L'eliminazione dal Mondiale coincise col suo congedo dalla maglia azzurra. Conta anche 8 presenze con una rete in Under-21 e 6 presenze nella nazionale olimpica. Oggi fa parte dello staff tecnico dell’Inter con il compito di osservatore. Regina Elena Baresi è figlia di Beppe. Dopo avere praticato fin da bambina diversi sport, all'età di 12 anni entra nelle giovanili dell'Inter Milano. Nel 2009 viene promossa in prima squadra e di lì a poco ne diventa il capitano. Nel 2013 vince con le nerazzurre il campionato di Serie A2, ottenendo la promozione in Serie A; l'anno seguente, tuttavia, non riesce ad evitare l'immediata retrocessione della squadra. Per il successivo quadriennio, quindi, milita stabilmente in serie cadetta con la formazione meneghina. Nel corso della stagione 2018-2019 diventa il primo capitano della neonata sezione femminile dell'Inter, istituita a seguito dell'acquisto del titolo sportivo dall'Inter Milano; nella stessa annata partecipa alla vittoria del campionato di Serie B e annessa prima, storica promozione della squadra nerazzurra in Serie A. Al termine della stagione 2020-2021 si ritira al calcio giocato all'età di 29 anni.