Tutti si stupirono delle cose dette loro dai pastori. Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore (Luca 2,18-19)
Ecco che i pastori tornano giubilanti ai loro greggi: che brave persone! E pensare che quando sono giunti, io e Giuseppe ci siamo quasi spaventati perché il loro aspetto non era molto rassicurante…Quando però si sono messi a raccontare quanto era loro successo, con gli occhi che brillavano, abbiamo capito che non erano arrivati per caso: anch’essi avevano incontrato gli angeli con un annuncio che rifletteva quello di Gabriele. Senza badare alla povertà del nostro alloggio, (il loro forse è ancor più misero), hanno riconosciuto nel bambino il salvatore atteso e lo hanno magnificato di fronte a tutti, cosa che stanno continuando a fare come rustici angeli. Quanto a me, non mi stanco di ascoltare e di confrontare nei miei pensieri ciò che si dice di questo esserino, figlio mio e mio Dio. Auguri di un sereno Santo Natale a voi e a tutti i vostri cari.