di Francesco Campise*
Corigliano-Rossano, con la sua antica storia e le sue radici legate alla Magna Grecia, ha un rapporto profondo e inscindibile con il mare.
La sua posizione lungo la costa ionica calabrese ha reso il mare non solo una risorsa economica, ma anche un elemento centrale nella cultura e nelle tradizioni locali. Sin dall'antichità, il mare è stato mezzo di scambi e influenze culturali. Come altre città della Magna Grecia, ha beneficiato della sua posizione strategica per il commercio marittimo, favorendo il contatto con le culture orientali, greche e romane. I porti naturali della costa ionica hanno permesso ai marinai locali di navigare verso le isole greche, l’Asia Minore e altre terre lontane, portando a casa conoscenze, tecnologie e merci. Uno dei principali simboli del rapporto di Corigliano con il mare è il suo porto. Inaugurato nel 1950, è oggi uno dei più importanti dell'Italia meridionale per la pesca e il commercio. La sua crescita e modernizzazione hanno portato a un incremento delle attività commerciali e turistiche, rendendolo un polo strategico per lo sviluppo economico della zona. Il porto non è solo un centro di attività economica, ma anche un luogo di incontro per i pescatori locali, che mantengono vive le antiche tradizioni legate alla pesca. La pesca ha da sempre rappresentato una delle principali attività economiche della comunità. Il mare non è solo una risorsa economica, ma anche un elemento centrale nelle tradizioni religiose e culturali di Corigliano. Ogni anno, durante l’estate, si celebra la festa di Santa Maria ad Nives (Madonna della neve), la patrona dei marinai. La processione si snoda tra le strade della città e arriva fino al porto, dove una statua della Madonna viene portata in mare su una barca, seguita da decine di imbarcazioni addobbate a festa. Negli ultimi decenni, Corigliano ha visto anche crescere il turismo costiero, grazie alle sue spiagge ampie e sabbiose e al mare cristallino. Il lungomare di Schiavonea, con i suoi locali, ristoranti e strutture turistiche, attira ogni anno migliaia di visitatori, soprattutto nei mesi estivi. La zona balneare non è solo un luogo di relax, ma anche un’occasione per scoprire le bellezze naturali e culturali del territorio, con escursioni in barca, attività sportive e tour lungo la costa. Infine quindi mare per Corigliano non è solo un confine naturale, ma una porta verso il mondo, un luogo di incontro tra culture, una risorsa economica fondamentale e un elemento centrale nella vita quotidiana, nelle tradizioni e nella cultura locale. Oggi, come in passato, il mare continua a modellare l'identità di Corigliano, rendendola una città profondamente legata alle sue acque.
*studente
