Equivoco
Dividere, oggi, l'umano consorzio in progressisti e tradizionalisti è operazione, spesso, culturalmente povera o, addirittura, insignificante. Una sana tendenza innovatrice e una corretta conservazione del patrimonio storico dovrebbero stare insieme, alimentarsi a vicenda, farsi compagnia, impedendo gli eccessi da una parte e dall'altra. Quando ciò non avviene, prevalgono il demagogo e l’arrivista, che nulla hanno a che vedere con il vero progresso e con la calda tradizione.