La Redazione
La Calabria ha contribuito in maniera seria e concreta alla storia d'Italia attraverso figli illustri, personaggi che si sono impegnati concretamente a lavorare per il suo sviluppo sociale, economico, politico e culturale.
Abbiamo pensato attraverso questo blog di presentarvene uno ogni settimana. Dopo i ministri Fausto Gullo e Giacomo Mancini oggi tocca allo scrittore Lèonida Repaci. Vi proponiamo un servizio trasmesso da RaiScuola dove è lo stesso Repaci che parla. Questa la scheda di presentazione del programma.
5 aprile 1898: nasceva a Palmi Leonida Repaci. Riproponiamo un video nel quale lo scrittore racconta la propria giovinezza. Suggestive immagini in bianco e nero delle coste calabresi aprono il filmato, nel quale Leonida Repaci (Palmi, Reggio Calabria 1898 – Pietrasanta, Lucca 1985), scrittore e critico, ripercorre una parte della propria vita. Un ulivo cresciuto su una roccia a strapiombo sul mare diventa l’emblema, nell’immaginario dello scrittore, della Calabria, della sua asperità, del suo carattere difficile, ma anche il simbolo della sfida per l’esistenza, che gli uomini nati in questa regione sono abituati da secoli a sostenere. Nella sua testimonianza, accompagnata da frammenti di filmati d’archivio, Repaci ricorda il terremoto del 1908 che distrusse Reggio Calabria e Messina. Fu proprio tale drammatico evento a costringere molti calabresi ad emigrare e fra questi anche lo scrittore, il quale raggiunse uno dei fratelli a Torino. Lo scrittore ricorda il proprio stupore nell’osservare l’apparente tranquillità della vita degli abitanti del capoluogo piemontese, di certo più comoda di quella che si era lasciato alle spalle in Calabria. Furono anni difficili, di grande fatica e duro lavoro, senza il quale, ammonisce Leonida Repaci, “non si ottiene assolutamente nulla”.{jcomments on}
Per poter vedere il programma su Repaci prodotto da RaiScuola cliccare qui sotto:
http://www.raiscuola.rai.it/articoli/leonida-repaci-linfanzia-e-la-giovinezza/3421/default.aspx