Fonte: Vocabolario storico etimologico coriglianese - Editore Castriota - pag. 35
abbasceri (der. dal fr. ant. abaissier, abaiscier, "ridurre", da un ant. provenz. abaissar, da cui il fr. abaissé, che è dal tardo lat. ad-bassiare; Corpus TLIO), v. tr., abbassare, calare, mettere qualcosa più in basso; ridurre l'altezza; abbascia 'a chepa, chinare il capo; ar'abbasciuna, a carporù, incurvato; «...di fare absasciare lo trappito» (Corigliano 1560, CDC, 391); calare il prezzo; abbascia, calare, scendere di prezzo; abbascia ra sardella, la sardella che si vende a prezzo ribassato; abbassare il valore o l'intensità di qualcosa; abbasci 'a vucia, abbassa il tono della voce; vd. vasceri.
abbasci (sul modello del fr. à bas o dello sp. abajo, "basso"), abbasso, sotto, giù, al piano di sotto; "abascio" (Corigliano 1509); scinni abbasci, scendi giù (al piano di sotto); sinni scinna a ru vasci, chi fa ritorno a casa perché era emigrato al Nord; lla bbasci, laggiù; voc. napol. e sic. abbascio.
abbaseti (dal fr. baser), basato, ben fondato; in senso (fig.), si dice a chi ha buone basi, educative, economiche, su cui ci si può poggiare; ghè 'na fimmina abbaseta, è sinon. di chi è benestante (che è un buon partito, che è da sposare); da non confondere con abbasceti, abbassato.
abbasteri (dal lat. ad *bastare dal gr. bastazein), v. intr., bastare, abbastanza, essere sufficiente; abbasta, è sufficiente; ta ddi basteri; ti deve bastare (te lo devi far bastare); abbasta, basta, sufficiente; abbasta ca parri tu, purché parli tu (e, in modo ironico, sei capace solo di parlare tu, si dice a chi pretende di avere sempre ragione; abbassa ca ti ssa citti (tieni, ecco) purché tu stia zitto; contentare, soddisfare; un l'abbasta ra carna, non si accontenta solo della carne; abbasta, basta; purché, è sufficiente; abbasta ca vieni, purché tu venga.
abbattenti (dal lat. tardo *ad-battere), battente, batacchiare con le dita; 'a catarra abbattenta, la chitarra battente; vd. catarra.
abbatteri (der. dal lat. tardo *ad-abbattere, "abbattere" da bat11ere), v. tr., combattere, lottare; t'abbatteri, ti devi difendere, devi fare valere le tue ragioni (inteso in senso metaforico).