di Giulio Iudicissa
Si accenderanno le lucciole fra poco. Si accenderanno sul digradare della collinetta davanti casa mia.
Si accenderanno per rinnovarmi un mistero. Si accenderanno e dovrò correre, per prenderne almeno una e tenerla nella mano. Pochi attimi e svaniranno, senza preannuncio, senza un segno. So, però, che domani, sul far della notte, torneranno e sanno, anche loro sanno, che io sarò lì ad ascoltarle, sì, ad ascoltare il loro luccichìo.